TERAMO – L’Amministrazione Comunale, su proposta dell’assessore Valdo Di Bonaventura, ha dato seguito alle numerosissime richieste pervenute, ed è riuscita ad autorizzare, in via assolutamente straordinaria ed in concomitanza con la festività dei defunti, l’accesso ad alcuni dei padiglioni del cimitero urbano di Cartecchio ancora inagibili a causa degli eventi sismici ultimi. L’accesso nei giorni 2 e 3 novembre è fissato dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:30 alle ore 16:30.

Per motivi di sicurezza, legati alla realizzazione di percorsi di ingresso e di uscita, saranno aperti al pubblico i soli padiglioni n. 1 e n. 2, e le cappelle porticate lotti 2 e 5, restando gli altri padiglioni e cappelle non accessibili.

La visita è possibile grazie allattuazione di un rigido piano di sicurezza, le cui misure, in sintesi, si concretizzano nel consentire una permanenza ridotta nei tempi, scaglionata a piccoli gruppi di visitatori (massimo 4) e con la costante presenza di addetti di protezione civile, che provvederanno a sorvegliare i varchi e ad accompagnare i visitatori stessi.

Al fine di garantire a tutti i richiedenti il medesimo diritto, sarà consentito esclusivamente un momento di raccoglimento presso il loculo del proprio caro ma sarà vietato svolgere ogni altra operazione (pulizia della lapide, apposizione di fiori, ecc.).

Per l’occasione viene istituito il COC e ci si avvarrà della collaborazione delle associazioni di Protezione Civile CIVES e Gran Sasso, oltre che del Gruppo Alpini Teramo e della Croce Rossa.

La procedura in ogni caso, è semplificata rispetto all’anno scorso. Non è più necessario prenotarsi ma è sufficiente, durante gli orari indicati, che i cittadini si rechino presso gli uffici della TeAm, all’ingresso del cimitero, dove riceveranno le indicazioni e saranno accompagnati dal personale addetto.

Non potevamo non consentire ai cittadini di avvicinare i propri cari defunti, così come abbiamo fatto l’anno scorso sottolinea il Sindaco Gianguido DAlberto –. Si tratta di un impegno morale che il nostro ruolo ci chiama ad assumere. Ringrazio gli uffici comunali, la Teramo Ambiente e le associazioni che forniscono il loro prezioso contributo collaborativo, mosse anch’esse da profonda sensibilità. Rimane fermo l’obiettivo di ricostruire e pertanto l’opportunità che viene assicurata, è da considerarsi come un episodio che speriamo possa essere al più presto superato”.