MONTORIO AL VOMANO – Si è svolta la prima seduta di Giunta comunale a guida Altitonante. “Non c’è tempo da perdere e noi ci siamo messi subito al lavoro, con risultati importanti per imprese e cittadini, con un’attenzione particolare verso le famiglie in difficoltà”. Commenta il sindaco, Fabio Altitonante. Tra i punti approvati all’ordine del giorno, spiccano 3 provvedimenti: asili nido gratis, trasferimento degli uffici tecnici e riapertura del centro diurno per disabili.

ASILI NIDO GRATIS: Oggi abbiamo approvato un atto di indirizzo con il quale si attiva il Comune a definire le modalità e le tempistiche per la domanda e l’erogazione del bonus comunale “asili nido gratis”.

Il Comune coprirà, fino all’azzeramento, la quota di retta mensile dovuta dalle famiglie per la frequenza del nido dei propri figli, oltre la soglia rimborsata dal bonus asili Inps. La misura è destinata alle famiglie con un reddito ISEE fino a 25mila euro. Abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza e sostegno alle famiglie montoriesi per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia e rispondendo al bisogno di conciliare vita e lavoro”.

TRASFERIMENTO DEGLI UFFICI TECNICI: Per ottimizzare gli spazi a disposizione, efficientare il lavoro degli uffici e migliorare i servizi per cittadini e imprese, gli uffici tecnici del Comune saranno trasferiti a Palazzo Patrizi. Il palazzo comunale, che nelle prossime settimane tornerà ad aprire anche di sabato, si focalizzerà così sui servizi ai cittadini, come anagrafe e servizi sociali”.

RIAPERTURA DEL CENTRO DIURNO PER DISABILI: Domani, 1 ottobre, riaprirà il centro diurno per disabili di Villa Brozzi, che era stato chiuso per l’emergenza Covid e non più aperto dopo il lockdown. Con il riprendere delle attività quotidiane delle famiglie, la riapertura del centro è fondamentale per garantire un’assistenza continuativa ai disabili. Ma Villa Brozzi è soprattutto un importante punto di riferimento per migliorare la qualità della vita delle persone più fragili, attraverso attività educative di socializzazione e sviluppo delle autonomie relazionali”.