MOSCIANO – Oggi con una formale pec come gruppo consiliare abbiamo inoltrato alcune richieste.
Abbiamo chiesto:
A) che il canone di occupazione del suolo pubblico da parte di bar, ristoranti ed ambulanti per il mercato, VENGA ANNULLATO PER TUTTA LA FASE 2, in modo che gestori ed esercenti possano utilizzare lo spazio pubblico per meglio organizzare il distanziamento sociale, ma abbiamo respiro esentandoli dal pagamento;
B ) che il cimitero comunale venga riaperto ( la pec è stata ricevuta dal comune in tarda mattinata).
Nel pomeriggio, intorno alle 15,00, il Sindaco mi scrive che la proposta da noi avanzata era già in animo dell’Amministrazione e mi gira una nota a sua firma che, guarda caso, porta la stessa data della nostra richiesta (30.04.2020).
Rispondo che pur stupendomi del fatto che, nello stesso giorno, io e Sindaco abbiamo pensato all’unisono, pensando la stessa iniziativa, comunque me ne compiaccio.
Saranno comunque gli esercenti a giovare della possibilità di occupare lo spazio pubblico senza pagare.
Sempre con messaggio (verba volant scripta manent direbbe qualcuno), il Sindaco mi dice che la riapertura del cimitero sarebbe in contrasto con il decreto ministeriale e, quindi, la riapertura sarà successivamente.
Con mio messaggio gli invio l’ordinanza regionale del 29 Aprile-che sicuramente lui aveva già a sua disposizione e conoscenza- facendogli notare che con ordinanza sindacale si stabilisce la riapertura dei cimiteri.
Il Sindaco mi dice che l’ha letta e visionata e ai stanno muovendo.
Nel giro di un quarto d’ora, ci comunicano (i canali ufficiali) la riapertura del cimitero al 6 maggio.
Oltre che la proposta di annullamento, come richiesta odierna del Sindaco, di esonero dal canone di pagamento della pubblica occupazione.
Ma stiamo giocando a chi copia chi?
Mica siamo a scuola?
Non è che se la Minoranza propone bisogna camuffare l’iter per appropriarsi di un merito.
A questo si pensa in questo momento?
Imbarazzante, a dire poco.
È un po’ la storia della seconda corsa della tratta Mosciano- Teramo.
Anche in quell’occasione nello stesso giorno in cui la Minoranza scriveva, la Maggioranza scriveva pure.
Minoranza: noi siamo questo.
Non governiamo noi.
Proponiamo (sul covid quasi 30 proposte).
Non dico che bisogna dire grazie.
Ma raccontare la verità sì!
Monica Lallone – Obiettivo Mosciano