TERAMO – «È opportuno che la regione Abruzzo riduca in modo proporzionale la tassazione, visto il prorogarsi del divieto di svolgimento delle attività all’aria aperta come raccolta funghi e tartufi, pesca e caccia.
L’Associazione dei consumatori Robin Hood ritiene opportuna da parte dell’Ente Regionale l’assunzione di una delibera che riduca le tasse – in modo proporzionale all’impossibilità di esercitarle – per la pratica della raccolta funghi e tartufi, la pesca, la caccia ed ogni attività sottoposta a tassazione che è impedita a causa del Coronavirus.
È una misura di “correttezza” che non può che vedere le decine di migliaia di praticanti risarciti almeno economicamente per l’impossibilità di praticare un’attività a contatto con la natura, che per i più va ben oltre il prelievo dall’ambiente (di materie prime, ndr)».
Così in una nota Pasquale Di Ferdinando, presidente dell’associazione consumatori “Robin Hood”.