TERAMO – Il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Cavallari hanno presentato gli interventi urgenti di messa in sicurezza e ripristino della viabilità a seguito del sisma del 24 Agosto 2016, che interessano la statale 81 Piceno-Aprutina nel tratto Scapriano-Ponte Vezzola-contrada Rupo.
L’intervento, di cui è soggetto attuatore l’Anas, rientra nell’ottavo stralcio del programma degli interventi post sisma di messa in sicurezza e ripristino della viabilità ed è anche finanziato all’interno del fondo complementare al PNRR.

In pratica sarà realizzata, per un intervento di circa 39 milioni di euro, una bretella di circa 4 chilometri che bypasserà la frazione di Piano della Lenta. Tecnicamente è una strada alternativa che migliorerà la qualità della viabilità verso Ascoli, decongestionando allo stesso tempo l’abitato di Piano della Lenta. Il tratto di strada interessa due viadotti e un tratto di galleria per poi andare a realizzare una rotatoria nei pressi del bivio di Villa Rupo. “Nell’ambito della conferenza dei servizi l’amministrazione comunale – ha detto Cavallari –  è riuscita a sensibilizzare l’Anas su altri interventi: la necessità di realizzare dei percorsi pedonali sulla rotatoria di Ponte Vezzola, di collegare i due tratti urbanizzati di contrada Scapriano e contrada Scalepicchio. Inoltre abbiamo chiesto se le anse a ridosso del vecchio tracciato della Ss 81 possano essere chiuse e adibite a parcheggio per i residenti”. I lavori sono inseriti all’interno del PNRR, dunque avranno tempi celeri. Entro il 2023 in pratica dovranno prendere il via.