ROMA – 1,5 miliardi di dollari disponibili per la comunità calcistica, incluso il calcio professionistico maschile, femminile e giovanile, attraverso un sistema di sovvenzioni e prestiti combinati in base a rigorosi requisiti di conformità.

Ecco il “Piano Marshall’ di aiuti al calcio in crisi finanziaria per l’emergenza coronavirus approvato dal consiglio di presidenza della Fifa.
Ogni federazione beneficerà di un sussidio da 1 milione di dollari per proteggere e riavviare il calcio e altri 500.000 dollari specifici per il calcio femminile durante la terza fase. Inoltre saranno disponibili per le società affiliate prestiti senza interessi fino a 5 milioni di dollari. Per il n.1 della Fifa, Gianni Infantino, “questo piano è un esempio della solidarietà e dell’impegno del calcio in tempi senza precedenti“.

Secondo i termini del Piano di aiuti COVID-19, definito “rivoluzionario” 1,5 miliardi di dollari sono stati resi disponibili per supportare tutte le 211 associazioni membri della FIFA e le sei confederazioni per aiutare ad alleviare l’impatto finanziario della pandemia di COVID-19.

Il piano è stato originariamente elaborato dall’amministrazione FIFA in stretta collaborazione con le confederazioni e successivamente approvato dal Consiglio FIFA il 25 giugno 2020. I regolamenti stabiliscono severi requisiti di conformità e audit, nonché chiare condizioni di rimborso del prestito, sotto la supervisione di un comitato direttivo.
Questo piano di aiuti è un ottimo esempio della solidarietà e dell’impegno del calcio in tempi così senza precedenti“, ha dichiarato il presidente della FIFA Gianni Infantino. “Vorrei ringraziare i miei colleghi dell’Ufficio di presidenza del Consiglio per aver approvato la decisione di andare avanti con un’iniziativa così importante a beneficio di tutte le associazioni e confederazioni membri“.
Nella prima fase del piano è stato rilasciato l’importo massimo dei diritti a termine dei costi operativi FIFA Forward per le associazioni membri. Per la seconda fase, le federazioni affiliate hanno ora la possibilità di trasformare le rimanenti sovvenzioni del progetto di sviluppo Forward FIFA in fondi di aiuto operativi COVID-19, con un minimo del 50% dei fondi liberati da assegnare al calcio femminile.
A seguito dell’approvazione odierna da parte dell’Ufficio di presidenza del Consiglio, la FIFA attuerà la terza fase del piano che completa l’importo totale di 1,5 miliardi di dollari messi a disposizione della comunità calcistica mondiale. La fase 3 comprenderà:
– Sovvenzioni: una sovvenzione universale di solidarietà di 1 milione di USD è stata messa a disposizione di tutte le federazioni affiliate alla FIFA e una sovvenzione aggiuntiva di 500.000 USD è stata assegnata specificamente al calcio femminile. Inoltre, è stata messa a disposizione una sovvenzione di 2 milioni di USD per ciascuna confederazione. L’intero importo sarà reso disponibile entro gennaio 2021.
– Prestiti: tutte le associazioni affiliate alla FIFA potranno richiedere prestiti senza interessi fino a un massimo del 35% dei loro ricavi annuali certificati. Nell’interesse della solidarietà, saranno disponibili un diritto al prestito minimo di 500.000 USD e un diritto al prestito massimo di 5
milioni di USD. Inoltre, ogni confederazione avrà accesso a un prestito fino a 4 milioni di dollari. Nell’ambito della terza fase, tutte le associazioni membri della FIFA saranno in grado di utilizzare i fondi per attività come il riavvio delle competizioni, l’attuazione di protocolli
di ritorno al gioco, la partecipazione delle squadre nazionali alle competizioni, l’assunzione e la ri -assunzione di personale, manutenzione delle infrastrutture calcistiche e costi generali di amministrazione e gestione. Nei prossimi mesi, la FIFA lavorerà a stretto contatto con le sue associazioni membri e con le confederazioni per assisterle nell’attuazione del piano attraverso contenuti educativi e linee guida aggiuntive – ANSA –