ROSETO – Le critiche del deputato Bellachioma al percorso di Roseto ci lasciano sbigottiti . Piuttosto appare evidente come il deputato si sia ricordato di fare tutte queste critiche al Comune , (addirittura parlando di proposta carente) solo per mettere sotto il tappeto un fallimento politico tutto suo visto che lui è rosetano, ed è il coordinatore di rifermento del partito che esprime il ministero dell’interno. Se avesse avuto a cuore l’ipotesi del commissariato a roseto come ha dichiarato ai giornali due giorni fa ,senza tirare in ballo l’amministrazione, poteva interessarsene prima. E se fosse stato collegato a filo diretto col ministero avrebbe anche potuto suggerire eventuali correttivi per permettere alla sua città di ottenere un risultato che lui stesso ha dichiarato logico visti i crimini sulla costa. La verità è che dietro questa scelta ci sono solo logiche di sgambetti politici , e che molto semplicemente non c’erano correttivi da apporre perché il progetto di Roseto era valido poiché che ha seguito scrupolosamente le indicazioni di prefettura e questura, come certificato dai domucumenti. Semplicemente Bellachioma si è disinteressato di tutto questo perché mentre era intento a osannare sui social il suo capitano , Salvini a Roma “scaricava” la sua Roseto e gli elettori teramani scaricavano Bellachioma alle ultime amministrative.

E’ storia. Bellachioma se avesse avuto a cuore roseto si sarebbe informato per tempo della nostra proposta, non a bocciatura piovuta dal ministero sulla sua testa.

Altrettanto stupore Desta l’immobilismo totale su questa vicenda della deputata rosetana Valentina Corneli che nelle ultime due settimane riuscita a prendere posizione su due argomenti Mentre a roseto imperversavano le polemiche sul commissariato .  La Cornelli dall’alto della sua carica ha preso a cuore,udite udite, il taglio del pino del liceo Saffo ma dimenticando che le scuole provinciali non sono di competenza comunale e il reddito di cittadinanza. Su Roseto, benché sollecitata dei giornalisti, Non ha preso alcuna posizione, né ci risultano battaglie politiche in tal senso. Troppo facile prendersela con il comune, per omettere responsabilità politiche e decisioni Che dipendono da questo governo che, lo ricordiamo, È targato lega e cinque stelle

SIMONE ALOISI

SEGRETARIO PD ROSETO