TERAMO – L’associazione Robin Hood denuncia la presenza di una discarica di rifiuti nel parcheggio del campo di calcio dell’Acquaviva. La stessa è già presente nelle immagini da “street view” su Google Maps dal 2020 (il rilievo precedente street view risale al 2017).
I rotoli dell’erba sintetica (almeno sembrano tali) rimossa dal campo sono rifiuti, tra l’altro riciclabili. A questo iniziale stoccaggio su area pubblica, protetto da pannelli di recinzione con logo del Comune di Teramo, si sono aggiunti altri rifiuti, tra i quali un cassonetto Team di 120 litri pieno e mobili vari. L’Associazione si pone alcune domande: Come mai nessuno si è accorto di questo stato di fatto? Chi doveva intervenire? Lo smaltimento del vecchio tappeto erboso era parte dell’appalto?
“L’amministrazione pubblica attraverso le sue azioni rappresentare un esempio positivo portatore di valori che determinano un conseguenziale comportamento dei cittadini – precisa Pasquale Di Ferdinando -. Il rispetto della cosa pubblica, come bene collettivo, deve tener conto anche di un necessario rispetto del patrimonio costituito dai beni acquistati con denaro pubblico. La politica poco c’entra, il senso civico di chi opera nelle istituzioni, sì“.
L’associazione Robin Hood chiede al Comune di Teramo di voler provvedere alla rimozione dei detrattori ambientali, al recupero dei beni collettivi, al Vigile Ecologico e ai Carabinieri Forestali l’accertamento delle responsabilità.