GIULIANOVA – L’associazione di cultura politica Il Cittadino Governante riaccende il dibattito sugli impianti sportivi che si stanno realizzando all’interno del parco Chico Mendes di Giulianova, con una colata di cemento armato su due piattaforme ognuna delle dimensioni di 200 mq e “moltissimi cittadini – afferma l’associazione in una nota sono indignati per questo ennesimo maltrattamento, nella nostra città, di uno spazio pubblico, che invece dovrebbe essere tutelato e valorizzato come un bene comune”.

“Il parco Chico Mendes, che contiene una delle poche pinete storiche rimaste sulla costa giuliese, sta da sempre a cuore a tutti i cittadini e ai numerosi turisti. Nel corso degli anni grazie alla proficua collaborazione fra il Comune e la ASL si era sempre potuto fruire, nel periodo estivo, di questa bellissima area verde, dove oltretutto sono stati ospitati tantissimi concerti e spettacoli di grande qualità. Questa consolidata tradizione si è interrotta per volontà del Comune che prima lo ha lasciato in abbandono e poi, lo scorso anno, ha deciso di non occuparsene più. Siamo quindi arrivati agli accadimenti di questi giorni, quando è comparso il cemento armato – continua la nota – Quel peculiare contesto urbano ha tutte le caratteristiche per realizzare un unicum da sogno:  una pregevole arena estiva per lo spettacolo dal vivo accanto al verde della pineta. Sulla costa teramana nessuno potrebbe vantare una struttura del genere che consentirebbe a Giulianova un salto di qualità nell’offerta culturale e dello spettacolo nonché di attivare un volano per l’economia turistica”.

Nonostante l’inopportunità sollevata in Consiglio Comunale, le prospettive indicate dal Cittadino Governante sono rimaste lettera morta, anzi “qualcuno – sostiene l’associazione – ha voluto spostare l’attenzione sul fatto che lì ciò che si sta realizzando è conforme al PRG.  Abbiamo chiesto e visionato gli atti e, nel ribadire che a  noi sembra  proprio inopportuno quello che lì si sta realizzando, affermiamo anche che ci sono varie irregolarità sul piano urbanistico”.

Secondo Il Cittadino Governante, l’area in questione è destinata, nel PRG, prioritariamente a parco. Il Comune, quindi, dovrebbe preoccuparsi del decoro del parco e seguire la vocazione di arena estiva per spettacoli dal vivo. Quanto agli impianti sportivi, pur se attuabili attraverso una concessione temporanea a privati, necessita di “apposita Convenzione col Comune da parte dell’ente proprietario o del privato”, in questo caso non stipulata, che dovrebbe tener conto dell’interesse pubblico. Secondo il parere della Sovrintendenza, evidenzia ancora Il Cittadino Governante, si dice che “tutte le costruzioni dovranno essere facilmente rimovibili”, ma quel che si sta realizzando, con la presenza di cemento armato, non rispetta la prescrizione. “È successo già nel parco Franchi – ricorda l’associazione – e il TAR ha annullato il provvedimento del Comune che ha autorizzato la realizzazione del chiosco-ristorante proprio per la presenza di cemento armato alla sua base. Emerge poi che i 2000 mq. di terreno ottenuti in concessione non consentono i volumi previsti nell’impianto sportivo in base agli indici edificatori delle NTA del PRG e facciamo infine notare che per la prima volta nel parco Chico Mendes entreranno le auto perché lì è previsto un parcheggio al servizio dell’impianto sportivo”.

“Per questo ci rivolgiamo alla sensibilità della ASL e al senso di responsabilità dell’Amministrazione comunale – conclude la nota del Cittadino Governante –  affinché non si comprometta il futuro dell’area e se ne programmi l’acquisto da parte del Comune e si progettino e si finanzino il potenziamento della pineta e l’arena per gli spettacoli dal vivo. In tal senso il nostro gruppo consiliare si adopererà perché in consiglio comunale si approvi una mozione che metta all’ordine del giorno l’acquisto dell’area da parte del Comune.

 

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