PESCARA – Si è tenuta ieri, nella splendida cornice dell’Aurum di Pescara, la cerimonia di premiazione del Premio Phenomena 2025, l’evento che celebra e valorizza il talento, la visione e la resilienza delle donne imprenditrici italiane. Giunto alla sua quinta edizione, il format ha visto protagoniste oltre trenta aziende, selezionate per l’eccellenza nei settori del food, wine, moda, accessori, gioielli e design, provenienti da tutto il territorio nazionale. Sono stati tre i riconoscimenti speciali assegnati a figure femminili di straordinario impatto sociale, scientifico e culturale in una serata bilingue tra emozioni, testimonianze e riconoscimenti, con la partecipazione di ospiti istituzionali, buyer internazionali e rappresentanti del mondo imprenditoriale e accademico.

La prima Phenomena è Maria Grazia Andriani, medico chirurgo pediatrico e fondatrice della Ada Manes Foundation for Children Onlus, premiata per il suo instancabile impegno umanitario e la sua straordinaria dedizione alla cura dei bambini nei Paesi a risorse limitate, incarnando i valori di un’imprenditoria femminile etica e generativa. A seguire Giulia Gaggi, giovane ricercatrice presso l’Università “G. d’Annunzio”, per il suo lavoro pionieristico nel campo delle neuroscienze e dell’epigenetica, rappresentando un esempio di eccellenza scientifica al femminile in linea con la visione europea One Health. Infine, il premio Phenomena 2025 è andato a Maria Giovanna Ruo, figura di riferimento nazionale nel diritto di famiglia e dei minori, per il suo impegno innovativo nella tutela dei diritti delle persone di minore età e per il contributo dato all’evoluzione del diritto di famiglia in Italia.

Una seconda categoria di premi Phenomena è stata attribuita alle aziende votate dai trenta buyer giunti a Pescara, provenienti da Regno Unito, Stati Uniti, Giappone, Germania, Svezia, Svizzera, Olanda, Belgio. Le imprese che si sono distinte per creatività, innovazione e capacità di internazionalizzazione sono: per la categoria abbigliamento AMARILDE (Napoli), che ha presentato il suo capo icona, il tailleur, reinterpretato in chiave contemporanea; per gli accessori, ARBITER, eccellenza dell’artigianato italiano, che realizza modelli su misura per ogni mercato estero; nella categoria Gioielli & Design, ha vinto Sognando Lo Scirocco, di Anna Paparella, artista del gioiello contemporaneo che trasforma materiali di scarto in opere poetiche. Il premio Phenomena Food è andato a Cioccolateria Vetusta Nursia (Umbria), premiata per il suo celebre cioccolatino al tartufo nero abruzzese e quello Wine a Menicucci, azienda vinicola biologica a conduzione familiare attiva tra Abruzzo e Puglia da tre generazioni.

Il Premio Phenomena, ideato per valorizzare e promuovere l’imprenditoria femminile italiana a livello internazionale, è organizzato da Camera di Commercio di Chieti Pescara con la sua Agenzia di sviluppo e Regione Abruzzo, in collaborazione con IFTA, Assocamerestero, Comune di Pescara e Camera di Commercio del Gran Sasso.