Una cosa è certa: mai nell’intera stagione il Teramo ha approcciato ad una trasferta come in questa circostanza. Lo si deve a prescindere dalla forza avversaria o propria, ma da una situazione di classifica che (matematica a parte) non è mai stata così tanto rassicurante. Ecco perché pesano meno anche le assenze simultanee di due giocatori analoghi, almeno tatticamente, e che difficilmente avrebbero fatto “coppia”: giocherà Spinozzi, pertanto, che dovrà essere un pò Spighi ed un pò Persia, pur avendo caratteristiche diverse dall’uno e dall’altro. Certo è che non si tocca il tandem d’attacco InfantinoSparacello, perché il primo nel rapporto gare giocate-goals realizzati è il primo bomber di tutta la serie C, e perché il secondo è in una condizione eccelsa, che potrà far valere pesantemente anche nell’ampio impianto di gioco del “Nereo Rocco”, contro gli ex Petrella (un vero ex), Coletti (decisamente meno) e Steffè (che da queste parti non ha proprio lasciato traccia). Soltanto al 90° e passa si saprà come andrà vissuta l’ultima fatica stagionale, quella del “Bonolis” contro la Ternana, società non “amica” e le cui tifoserie sono perennemente schierate su sponde opposte.

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