NERETO – “Mentre sono ancora in Conferenza dei Servizi invio tutta la documentazione depositata all’Autorità Competente Regionale”. A comunicarlo è il Sindaco di Nereto Daniele Laurenzi.
“In questi mesi ho pensato esclusivamente a lavorare per difendere il nostro territorio e le nostre vocazioni Nereto quale polo di servizi e scolastico”, prosegue Laurenzi, “Ho lasciato e lascio ad altri le interviste e la visibilità, personalmente continuerò a lavorare così come ho fatto e non solo su questo problema, senza fare politica ma cercando di amministrare bene il mio paese da Sindaco di tutti.”
Il primo cittadino si sofferma sui ringraziamenti per quanto svolto finora: “Ringrazio tutta l’amministrazione comunale, gli uffici in particolare modo l’ufficio tecnico per l’impegno, ringrazio i nostri consulenti tecnici per il lavoro svolto e la competenza dello stesso. Ringrazio i Comitati e i Cittadini per il supporto e le dimostrazioni pacifiche dimostrazione di grande educazione e senso di civiltà. Ringrazio i colleghi sindaci dell’Unione dei Comuni per la vicinanza, la II Commissione permanente Ambiente della Regione Abruzzo per la risoluzione e tutti i consiglieri regionali che ci hanno ascoltato”.
Laurenzi sottolinea: “Oggi in rappresentanza della popolazione Neretese tutta nonché dei Comuni della Val Vibrata ho ribadito la forte contrarietà all’iniziativa della società privata”.
E, a tal riguardo, il primo cittadino dice: “Ho chiesto all’autorità competente regionale e a ciascun soggetto, ente o amministrazione, un’attenta necessaria valutazione della documentazione prodotta dal Comune di Nereto con relativi riscontri motivati al fine di esprimere anch’essi un parere puntuale e motivato si tutti gli aspetti e rilievi che abbiamo prodotto, spiace sottolineare che ad esempio già da oggi posso affermare che dall’Arta Abruzzo rispetto agli eventuali malfunzionamenti (previsti ?!) ci aspettavamo altre valutazioni diverse da quelle fornite attraverso l’invio di una fredda relazione”.
“Aspettiamo fiduciosi le determinazioni del Comitato VIA”, conclude Laurenzi.
Di seguito la documentazione trasmessa:

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