TERAMO ? In occasione della Notte Europea dei ricercatori 2019, venerdì 27 settembre, Radio Frequenza, la radio dell’Università degli Studi di Teramo, aprirà la diretta unificata delle radio universitarie coordinata da Raduni, l’Associazione degli Operatori Radiofonici Universitari Italiani.

La diretta condivisa – dedicata ai temi della ricerca e alla figura del ricercatore – partirà dunque dall’Università di Teramo alle ore 12.00 con l’Aperitivo Ricercato, un talk dedicato alla ricerca e ai ricercatori, per poi spostarsi, in una sorta di staffetta, nelle principali sedi degli Atenei italiani, fino alle ore 24.00. Durante il programma il rettore Dino Mastrocola e i ricercatori racconteranno, attraverso le loro storie e i loro studi, lo stato della ricerca scientifica dell’Università di Teramo.

Tra le radio che si collegheranno in diretta ci saranno: F2 Radio Lab (Napoli), Radio Sapienza (Roma), Uniba Web Radio (Bari), Radio Zammù (Catania), Roma Tre Radio (Roma), Unica Radio (Cagliari), Sanbaradio (Trento), Radiophonica (Perugia) e Radio 6023 (Novara). Inoltre alla diretta parteciperanno anche Ca’Foscari (Venezia), Fuori Aula Network (Verona), Rumore Web (Modena e Reggio Emilia), Radio Bue (Padova) e UMG Web Radio (Catanzaro).

Si potrà seguire la diretta oltre che sulle frequenze 102.00 e 101.3 FM per Teramo e Ascoli anche su www.rfrequenza.it, sull’app di Radio Frequenza e su quella di Ateneo, su www.raduni.org, e su tutte le radio universitarie aderenti.

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa della Commissione Europea che dal 2005 promuove incontri e iniziative con i ricercatori rivolti al grande pubblico, l’ultimo venerdì di settembre, in tante città europee. Un’occasione straordinaria per avvicinare il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, per aprire uno spazio di dialogo con i cittadini e per sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica.