TERAMO – Non fidiamoci troppo dei silenzi della dirigenza biancorossa, che proprio strategicamente agisce così. In realtà ci si muove anche con una logica di spessore, se letta in chiave futura.

Pietro Cianci – da voci di corridoio, potrebbe prolungare il proprio contratto con il Teramo per un’altra stagione. Il perché è presto spiegato: trasferendosi al Bari dal Potenza, dove ha già realizzato dieci reti, la società biancorossa, che non ricaverebbe assolutamente nulla da questa operazione, potrebbe opporsi: da qui la volontà di proporre al calciatore il prolungamento. Adesso, aldilà dell’opzione del Sassuolo che, in caso di eventuale cessione immediata o futura potrà far valere il proprio diritto di recompra (che ha sostituito la vecchia comproprietà, per intenderci – ndr), sarebbe un buon affare per tutti. Per Cianci, che andrebbe a giocare con la maglia della sua città che ha sempre amato, per il Potenza che farebbe cassa, e per lo stesso Teramo, che avrebbe tra le mani un attaccante ancora giovane e che con la maglia dei galletti potrebbe addirittura esplodere.

Luca Lombardi – centrocampista metodista puro, ex Recanatese, oggi del Monza. E’ un classe 2002 (lo vedete in foto – ndr), 18 anni compiuti a Dicembre, il quale raggiungerebbe Teramo in settimana. L’operazione prevede la formula del riscatto-controriscatto per i brianzoli, una delle società più ricche in Italia. Alla dirigenza guidata da Adriano Galliani, l’idea di far crescere il ragazzo alla corte di Paci, è gradita, anche perché da queste parti ci sono 2-3, forse 4 giocatori, comunque monitorati: Diakite, Santoro, Viero e lo stesso Piacentini.

Nota in conclusione: siamo fermamente convinti del fatto che queste situazioni sappiano di calcio ragionato, meditato. Intelligente.