TERAMO – Domenica prossima 27 settembre ?torna l’appuntamento con Puliamo il Mondo. Anche i cittadini di Teramo possono dare il loro contributo!

Rimbocchiamoci le maniche: questo è il motto che da sempre caratterizza l’azione dei cittadini in quella che è diventata la più grande campagna di volontariato ambientale nel mondo.

La ventottesima edizione di Puliamo il Mondo sarà la prima grande iniziativa di volontariato ambientale in programma nell’Italia post coronavirus e attraverso la quale Legambiente, insieme a tutti volontari che vorranno partecipare, lancerà un messaggio di speranza e futuro sostenibile al Paese in forte difficoltà.

La pandemia che ha colpito l’Italia e il resto del mondo ha cambiato le nostre abitudini, il nostro modo di vivere, di lavorare, di spostarci, di rapportarci con le persone; ma non la voglia di far del bene e di impegnarci in prima persona per la comunità e l’ambiente. La cittadinanza attiva, come quella di Puliamo il Mondo, ci aiuterà in questo lento ritorno alla normalità rafforzando al tempo stesso il senso di comunità e socialità.

Hanno dato la propria adesione: l’Associazione Erasmus Student Network Teramo, Rifiuti Zero Abruzzo, Pro-Natura Laga, Associazione Futuro Collettivo, la rete STAR Bene.

Il Comune di Teramo ha dato il suo patrocinio e il suo appoggio logistico.

Oltre ai tradizionali spazi urbani – piazze, strade, vie, aree verdi, giardini, in questa edizione 2020 si tornerà a dedicarsi al Parco Fluviale Tordino-Vezzola per la sua vastità e la bellezza dei luoghi.

Il Comitato di quartiere di Villa Mosca, che nella stessa giornata ha organizzato una iniziativa ecologica, si unisce ai volontari di Legambiente per rendere più efficace e significativa l’azione di cittadini responsabili e consapevoli.

La campagna Puliamo il Mondo è un utile strumento per analizzare e denunciare i problemi, ma anche per offrire nuove occasioni partecipate e collaborative a cittadini e giovani.

PER ELIMINARE LE TOSSINE A VOLTE BASTA IL CESTINO

Appuntamento domenica mattina alle ore 9.00 ai Giardini Ivan Graziani, di fronte al monumento alla Resistenza. Poi, a piccoli gruppi ci si sposterà per ripulire i luoghi della città e della periferia, e del Parco fluviale Tordino-Vezzola, fino alle ore 13.00.

I partecipanti dovranno indossare le mascherine  e rispettare le norme sull’emergenza sanitaria per il contenimento del rischio da Covid 19.