CONTRGUERRA – I lavoratori della ditta AVI COOP di Controguerra (gruppo Amadori) nel corso delle assemblee sindacali svoltesi in data 19 e 20 c.m.,hanno proclamato 8 ore di sciopero per ogni turno di lavoro da effettuarsi nelle giornate del 28 e 29 giugno 2019. La protesta è stata determinata dalle condizioni di lavoro estremamente pesanti che negli anni hanno causato un’altissima percentuale di malattie professionali e dal fatto che le giornate di lavoro continuano a diminuire. Alla richiesta delle Organizzazioni Sindacali e della R.S.A. aziendale su cosa si prevede in termini di investimenti sul sito di Controguerra per invertire il trend del calo delle giornate, visto che il Gruppo Amadori va a gonfie vele ed è previsto un investimento di circa 36 milioni di Euro nel sito ALL COOP di Mosciano S.A. con annesse assunzioni e alla richiesta di rimodulare i ritmi e carichi di lavoro e di aver riconosciute le pause all’interno dell’orario di lavoro oltre al vedersi riconosciuto un tempo congruo per la vestizione e la svestizione, dove i lavoratori hanno l’obbligo di indossare un abbigliamento adeguato e specifico che deve essere igienizzato ad ogni pausa, l’azienda ha dichiarato addirittura, nei vari incontri succedutisi in data 28 novembre 2018, 13 dicembre 2018.07 febbraio 2019, 11 marzo 2019, 28 marzo e 13 giugno 2019, di voler rimodulare l’attuale sistema delle pause introducendo sei pause di otto minuti, di voler retribuire 3 minuti dei 45 minuti oggi effettuati di pausa e tutti a carico dei lavoratori, non danno soluzioni su come affrontare il calo delle giornate su AVI. COOP. Le 00. SS.

Unitamente alla RSA e a tutti i lavoratori ritengono inaccettabile, che investimenti pubblici concessi alla ALL COOP arrechi danno all’interno della stessa Provincia ad un’altra azienda dello stesso Gruppo, riteniamo inoltre che sei pause da otto
minuti, non solo non è risolutivo del problema, ma causa ulteriore stress essendo l’AVI. COOP un’azienda alimentare dove si ha l’obbligo di indossare un abbigliamento adeguato il quale viene tolto e rimesso ad ogni pausa. Le 00. SS. e la R.S.A. aziendale hanno comunque provato a mediare sulle pause chiedendo che, modulate certamente in modo diverso, venissero incluse nell’orario di lavoro e retribuite, abbiamo provato a dare soluzione al calo di lavoro c/o AVI. COOP. chiedendo
all’azienda di favorire il trasferimento di alcuni lavoratori con criteri da individuare e condividere c/o lo stabilimento ALL COOP. Le risposte aziendali, che di fatto sono una chiusura ed evidenzia la mancata volontà di addivenire ad una soluzione condivisa, non poteva che essere, da parte di chi quotidianamente subisce carichi e stress lavorativi pesanti, un atto di protesta forte: sciopero venerdi 28 e sabato 29 giugno Se la situazione non dovesse evolvere positivamente, decideremo unitamente ai lavoratori, ulteriori iniziative.

FLAI CGIL
FAI CISL
UILA UIL – TERRITORIALI
Di Ventura F.
Collevecchio A.
Coccia D.