SILVI – Il protrarsi della chiusura del tratto autostradale A/14 da Pineto a Pescara Nord sta facendo crescere le preoccupazioni del sindaco Andrea Scordella e le proteste delle migliaia di cittadini che abitano lungo la SS 16 che non fanno mistero su una possibile clamorosa protesta.

“Siamo davvero arrivati a una situazione di gravissimo disagio – ha dichiarato il sindaco Scordella – con seri problemi per la sicurezza e per la preservazione dell’ambiente. In questi giorni in via Roma, alias SS. 16, sono stati registrati oltre 18.000 transiti giornalieri, di mezzi di ogni tipo, con forte presenza di mezzi pesanti. In pratica più del doppio dei transiti, già di per sé notevoli, registrati in condizioni normali. Senza dimenticare che sulla SS. 16 ci sono 180 accessi carrabili che coinvolgono anche il marciapiede e circa 40 ingressi a raso”.

“Ci sono cittadini – ha aggiunto il sindaco Scordella – che denunciano l’impossibilità di aprire le finestre di casa per la grande quantità di CO2 prodotta dagli scarichi di auto e tir. Dei problemi della sicurezza ne danno notizia quotidianamente i media con incidenti anche gravi che ormai non si contano più. Il Comune con i mezzi a sua disposizione fa quello che può e anche di più, ma è evidente che questo non basta. La ripresa in carico da parte dell’ANAS Spa della gestione del tratto stradale in questione, a questo punto, è urgente e improcrastinabile”.

“In tal senso – ha tenuto a sottolineare il sindaco Scordella – ho apprezzato l’iniziativa del senatore Luciano D’Alfonso che, nella lettera inviata alla ministra dei Trasporti De Micheli, al Direttore generale ANAS ing. Simonini, al Prefetto di Teramo e a me per conoscenza, ha evidenziato alcuni fattori che impongono l’assunzione di provvedimenti immediati. In particolare D’Alfonso ha sottolineato, tra l’altro, che Silvi è la città della costa che non ha alternative viarie alla SS 16, a differenza di altri Comuni situati a nord e a sud del territorio considerato”.