PINETO – Auto storiche, auto da corsa, natura, storia e arte si intrecciano in una due giorni particolarissima che avrà come teatro Pineto e le terre del Cerrano, che saranno trasformati in una sorta di “Villa d’Este” grazie a due eventi in programma rispettivamente sabato 27 e domenica 28 luglio che hanno un unico filo conduttore: la passione per i motori come veicolo di promozione del territorio e delle sue bellezze. Un filo conduttore che lega al tempo stesso il Cast di Teramo, ovvero il Club automoto storiche e l’Aci di Teramo presieduti entrambi da Carmine Cellinese che ha fortemente voluto e promosso le due iniziative. La prima, quella del 27 luglio, s’intitola “Sogni In Movimento e arie sotto le Stelle” ed è targata Cast e prevede un’esposizione di auto storiche a Villa Filiani a Pineto nel pomeriggio, per poi proseguire in serata con un concorso di eleganza e bellezza che anticiperà la presentazione del nuovo calendario ASI ( Automotoclub Storico Italiano). Nel mezzo ci sarà la presentazione di un volume dedicato al motorismo storico abruzzese intitolato “macchine precipitose”. A chiusura della serata ci sarà poi un concerto di arie liriche eseguito appunto dall’orchestra “Ensemble Grandi Spettacoli” sotto le stelle guidata da Elena D’Angelo e Francesco Tuppo. Domenica 28 luglio, la staffetta motoristica prosegue stavolta con le macchine sportive. A raccogliere il testimone sarà l’Aci di Teramo che ha organizzato il 1° Slalom Torre del Cerrano. La gara è valida come quarta prova del Trofeo interregionale Abruzzo e Marche Aci Sport e prevede tre manche di gara a partire da mezzogiorno. Il ritrovo dei piloti è però fissato a mezzogiorno al parcheggio del bivio di Mutignano di via delle Rose. “Cast e Aci– spiega Cellinese – hanno voluto organizzare questo doppio appuntamento sportivo nel cuore dell’estate per mostrare ai tanti turisti che popolano l’area del Cerrano come la terra d’Abruzzo e specificatamente la provincia di Teramo, sia ricca di bellezze naturali, intrisa di storia, e puntellata di scorci suggestivi. La mostra delle auto storiche e la gara sportiva sono in fin dei conti solo il pretesto per avvicinare e incuriosire i visitatori e per mostrare loro attraverso le nostre bellezze che Teramo ha una grandezza che poggia anche su una storia dell’automobilismo di tutto rispetto. Siamo la Regione che ha dato i natali a un uomo come Marchionne, la Coppa Acerbo e gli embrioni della Formula 1 sono nati a Teramo. Questa grandezza non va dimenticata e noi, nel nostro piccolo, vogliamo ricordarci e ricordare che l’automobilismo che conta ha anche un dna tutto teramano.”