ROSETO DEGLI ABRUZZI – 12^ vittoria consecutiva per la Liofilchem che, tra le mura amiche, regola la Goldengas Senigallia per 79-70 al termine di un match molto combattuto e che ha visto Amoroso e compagni mettere la freccia negli ultimi cinque minuti, attraverso una super difesa ed un break devastante di 14-4.
Sono due punti che permettono ai biancazzurri di salire a quota 28 punti e di confermare il primo posto solitario, anche se non ci sarà tempo di godersi la vittoria perché mercoledì si recupererà contro il Giulianova.
E’ stato un successo cercato e voluto a tutti i costi, senza stare tanto a pensare all’assenza forzata di Di Emidio, in panchina per onor di firma, e alle condizioni fisiche non perfette di alcuni, contrastando in tutti i modi un avversario battagliero, probabilmente quello che ha tenuto più testa ai biancazzurri al PalaMaggetti.
Già nella gara di andata i marchigiani avevano messo in grande difficoltà i biancazzurri: questa volta coach Quaglia ha dovuto sudare più del previsto per portare a casa i due punti, con un Senigallia che ha contato sulla forza di un collettivo efficace in zona offensiva (43 nei primi venti minuti), ma poi calato nei minuti decisivi.
Numeri alla mano, quattro in doppia cifra in canotta biancazzurra: partita importante per il solito Valerio Amoroso (premiato nel pre-gara come MVP del mese di dicembre), 19+8 con Zampogna che ne mette 18 con 6 triple. Sono stati 14 i punti per Pastore, 10 per capitan Ruggiero.
Gara dai due volti quella vista al PalaMaggetti, con gli ospiti bravi a scendere in campo col piglio giusto e soprattutto a segnare molto nei primi dieci minuti (24) con i vari Varaschin, Bedetti e Giacomini: Roseto ha in Amoroso un’ira di Dio e Senigallia può davvero poco contro la classe del numero 33 di casa. Piazza comunque un break importante la squadra marchigiana a metà secondo periodo (29-36 al 16°) con i padroni di casa che faticano più del previsto ad andare a canestro. Ruggiero rintuzza lo svantaggio, prima che il solito Giannini, con un buzzer beater clamoroso, chiude sul 35-43 all’intervallo.
Al rientro Amoroso mette dentro due triploni consecutivi, ma gli ospiti non mollano e con Giannini tengono botta: la gara resta intensa con Zampogna e con Pastore che s’iscrivono alla sagra del tiro da tre e riportano sul -3 la Liofilchem (47-50 al 25°). Gnecchi e Varaschin fanno sorridere coach Gabrielli, mentre è Serafini a siglare i tiri liberi del 56-59 del 30°. Gli ultimi dieci minuti sono al cardiopalma: ancora Gnecchi dai 6,75, quando Quaglia rimette nella mischia capitan Ruggiero, che insieme a Nikolic fa il break del 67-66 e poi Pastore piazza la tripla del 70-66 al 36°. Ancora la guardia laziale per il massimo vantaggio locale fino a quel momento, gli ospiti non segnano praticamente più fino a quando Zampogna poi fa la giocata decisiva con palla recuperata e siluro da 7 metri: è finita per gli ospiti!
LIOFILCHEM ROSETO – GOLDENGAS SENIGALLIA  79-70 (24-24, 11-19, 21-16, 23-11)
Roseto:  Gaeta, Zampogna 18, Di Emidio n.e., Bassi  n.e., Mei 3 , Ruggiero 10, Pastore 14, Mraovic, Amoroso 19, Nikolic 9, Serafini 6 – All. Quaglia
Senigallia: Giannini 12, Calbini 5, Giacomini 7, Gnecchi 11, Varaschin 15, Bedetti 8, Bedin 8, Terenzi  n.e., Figueras, Rossini n.e., Cicconi Massi 4 – All. Gabrielli
NOTE:
  • Tiri da 2: Roseto 16/33 – Senigallia  18/27
  •  Tiri da 3: Roseto 12/31 – Senigallia 9/28
  •  Tiri Liberi: Roseto 11/12 – Senigallia 7/10
  •  Rimbalzi: Roseto 35 (11 offensivi) – Senigallia 29 (3 offensivi)
  •  Assist: Roseto 12 – Senigallia 11
USCITI PER 5 FALLI: Nikolic (Roseto), Bedin (Senigallia)
Prossimo turno: mercoledì 26 gennaio (ore 20:45) al PalaMaggetti contro Giulianova, per il recupero della XIV giornata – Ufficio Stampa