ROSETO – Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia traccia un bilancio delle tante promesse mancate da parte dell’Amministrazione Nugnes.

Gioventù Nazionale parla del ruolo marginale che le nuove generazioni rivestono nell’agenda politica dell’Amministrazione, ad un anno dall’insediamento,

<< Il tavolo di Coordinamento delle Politiche Giovanili, annunciato come l’ennesima “Svolta”, poteva rappresentare una grande opportunità per la nostra città, ma sin dall’insediamento della scorsa primavera, le attività portate a termine sono pari a zero. Durante il periodo estivo non è stata convocata nessuna riunione e tutti i buoni propositi si sono arenati. Inoltre, ci è stato addirittura comunicato che gli eventi organizzati dal coordinamento giovanile verranno presi in considerazione solo nel nuovo anno, perché attualmente mancano i fondi. Ci chiediamo, ad oggi, quale sia davvero l’utilità di questo tavolo. >> dichiara Andrea Falgiatore, membro del TPG.

<< Ormai è sotto gli occhi di tutti il fatto che le nuove generazioni siano state utilizzate esclusivamente come spot elettorale dal Sindaco e dalla sua maggioranza, senza un briciolo di continuità tra quanto decantato in campagna elettorale e quanto invece dimostrato durante il corso di questa legislatura>> dichiara Gianluca Ragnoli, Presidente Provinciale di Gioventù Nazionale.

<< L’unica attività portata a termine dai giovani vicini alla maggioranza è stata quella di tesserarsi con Azione di Calenda e niente più. Su tutte, le nuove generazioni attendono ancora la tanto promessa riapertura di un punto “Informa Giovani” e delle soluzioni fattive, non solo spot in Consiglio Comunale, riguardo il disagio giovanile, l’abuso di alcool e sostanze stupefacenti, problemi concreti che non possono essere risolti da una caccia al tesoro invernale o da bagni chimici posti nelle piazze.

Anche il tavolo di Coordinamento delle Politiche Giovanili, anziché divenire un importante laboratorio di idee, è risultato, come da noi ampiamente anticipato, esclusivamente autoreferenziale e privo di qualsiasi spirito di iniziativa. Un altro contenitore inascoltato e vuoto, dove apporre inutili stellette sul petto di qualche ex candidato. >> conclude Ragnoli.