CAMPLI – Via ai lavori di ricostruzione delle abitazioni che, nel 2017, vennero danneggiate dalla corposa frana di Castelnuovo di Campli, aprendo una ferita nel territorio che, oggi, vede raggiunto il traguardo della ricostruzione, lì dove gli edifici vennero travolti. 30 le famiglie sfollate e che oggi vedono avvicinarsi la possibilità di riavere le loro case dopo un iter lungo e difficoltoso avviato nel 2019 e che ha poi avuto un impulso decisivo con la costituzione del consorzio “Rinascita Castelnuovo”, composto dalle famiglie che avevano perso l’abitazione e che ha raggiunto l’obiettivo di ricostruire là dove erano originariamente. Due le aree dove sorgeranno le nuove abitazioni, una messa a disposizione della comunità di Campli dalla famiglia Meloni dove sorgeranno 24 appartamenti con un impegno di spesa di oltre 7 milioni di euro e un’altra area che sarà interessata a breve dai lavori per ulteriori 6 appartamenti e un investimento di 2 milioni e mezzo.

Emozione e soddisfazione, questa mattina, alla consegna dei lavori, come testimoniato anche dalla signora Letizia, un’ex residente e rappresentante delle famiglie che da 8 anni attendono questo momento.

Presenti alla cerimonia di consegna dei lavori il sindaco di Campli Federico Agostinelli e l’assessore Pietro Quaresimale (che era sindaco all’epoca della frana), la consigliera regionale Marilena Rossi, il presidente del consorzio Antonello Lanzillotto e i rappresentanti dello studio di progettazione.

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