SILVI – “Il gruppo di opposizione del Comune di Silvi esprime forte preoccupazione e indignazione per lo stato di stallo dei lavori di ‘rigenerazione urbana’ sul lungomare nord. Quella che doveva essere un’opera di vitale importanza per lo sviluppo del paese si sta rivelando, a fine maggio, un cantiere fantasma, simbolo dell’incapacità amministrativa e della mancanza di progettualità di questa giunta. Dai primi giorni di maggio, la ditta appaltatrice ha occupato (non è ancora dato sapere a quale titolo), una vasta area del lungomare nord. Questa pseudo occupazione (senza che ci sia ancora traccia di un progetto esecutivo approvato), ha sottratto preziosi spazi destinati ai parcheggi di importanti strutture ricettive, esercizi commerciali e all’uso pubblico, creando disagi evidenti. Nonostante l’allestimento del cantiere, ad oggi, a quasi un mese dall’occupazione dell’area, i lavori non sono ancora iniziati.

La situazione è aggravata dalla totale assenza di cartellonistica informativa, un requisito essenziale per la sicurezza dei cittadini e per la trasparenza sulla responsabilità dei lavori. Ancor più grave è la mancanza di una delibera di giunta, che conferma lo stato di blocco amministrativo dell’intero progetto. Questa inerzia smentisce clamorosamente i continui e ingiustificati annunci trionfalistici apparsi sulla stampa, che parlavano di un imminente avvio dei lavori.

La cittadinanza assiste impotente a questo scempio: i marciapiedi sono stati trasformati in parcheggi selvaggi, creando disordine e pericoli; mezzi pesanti stazionano stabilmente e indisturbati sul marciapiede. Questa è l’ennesima sciagura che l’amministrazione Scordella fa abbattere su Silvi, nonché la triste anteprima che l’amministrazione comunale propone per la stagione estiva silvarola, che si preannuncia caotica e problematica a causa di questa gestione fallimentare. Le difficoltà sono destinate ad amplificarsi ulteriormente quando il cantiere (se e quando partirà), raggiungerà l’altezza dello stabilimento della Saila, con gravi ripercussioni sulla viabilità e sulla logistica dell’azienda, che avranno un impatto negativo sulla già precaria economia locale.

Questo modo di operare è la manifestazione plastica di un’amministrazione incapace di progettare e realizzare opere pubbliche. Tale condotta solleva seri dubbi non solo sulla capacità gestionale, ma anche sulla reale capacità progettuale dell’intera opera. I mezzi attualmente fermi nel cantiere, inoltre, rappresentano una tangibile perdita di denaro pubblico, un costo che ricade ingiustamente sulle tasche dei cittadini.

Come opposizione, chiediamo con urgenza chiarimenti immediati e trasparenti. A cosa è dovuto tanto slancio nella preparazione del cantiere, per poi assistere a una così lunga e inspiegabile attesa per l’inizio dei lavori? A questo punto, diventa legittimo il sospetto che ci sia qualcosa che non stia andando per il verso giusto all’interno del palazzo amministrativo del Comune di Silvi. La trasparenza e la responsabilità sono dovute alla nostra comunità”. – I Consiglieri di opposizione del Comune di Silvi –