TERAMO – Sulla vicenda riguardante il bando per la selezione del direttore dell’Area Marina “Torre del Cerrano”, interviene la consigliera provinciale Beta Costantini, delegata dal Presidente.

Ho appreso dalla stampa la notizia del nuovo bando per la selezione Direttore e sono rimasta basita. Conosco bene i problemi inerenti la carenza di personale della struttura proprio per il mio ruolo di delegata provinciale al Parco ma, nonostante sia molto presente, non sono stata messa al corrente dell’intenzione del Consiglio di Amministrazione di procedere con il concorso in questione. E’ legittimo chiedersi perché?

Sin dal mio insediamento come consigliere provinciale sono stata  interlocutrice attenta e collaborativa con il Consorzio Area Marina Protetta. Senza mai tirarmi indietro sono stata disponibile a risolvere con celerità le questioni poste. Il mio interesse è sempre stato quello di supportare l’Area Marina protetta Torre del Cerrano e di permettere al Consorzio di proseguire nella strada intrapresa da anni, rispettando il ruolo di tutte le figure istituzionali di cui è composto. Lungi da me o dalla Provincia ogni interesse per la “poltrona”  chi mi conosce sa che non ho mai secondi fini e come me, anche il Presidente Di Bonaventura.  Le questioni poste non sono né politiche né personali ma istituzionali.  La diffida è la conseguenza non politica ma istituzionale del fatto che Enti soci del Consorzio non siano stati messi al corrente di decisioni che non sono, in tutta evidenza, di secondaria importanza.

 A questo punto, nell’auspicio che il Cda non dia seguito al bando, sono pronta ad ascoltare le delucidazioni richieste e, come sempre fatto in passato, ad affiancare il Parco in qualità di Consigliere delegata dal Presidente della Provincia nella risoluzione dei problemi”.