GIULIANOVA – Cade in casa la Giulia Basket Giulianova che lascia in due punti in palio alla Tigers Cesena dell’ex Salvatore Genovese. Gli ospiti, con il punteggio finale di 70-90, conquistano due punti importanti in ottica classifica e mentre Giulianova rimanda l’appuntamento con la vittoria che manca dalla gara contro Jesi. I giallorossi, nonostante le buone prestazioni offensive di Caverni (19 punti), Fattori (15 punti) e Di Carmine (14 punti) hanno pagato a caro prezzo le brutte percentuali dalla lunga distanza e il saldo negativo a rimbalzo, ben 12 carambole in meno rispetto agli ospiti, che dalla loro hanno avuto ben 6 giocatori in doppia cifra e sono stati più precisi nei momenti decisivi della gara, specie nei secondi 20 minuti di gioco.
Giulianova per contrastare la fisicità dei lunghi di Cesena sceglieva di iniziare la gara inserendo subito in quintetto Bischetti in posizione di guardia e mettendo in posizione di ala piccola Luigi Cianci, con Di Carmine e Fattori ad occupare gli altri due spot nel pitturato. La scelta si rivelava positiva, specie per Luigi Cianci che segnava 9 punti nel solo primo quarto.
La partita si sviluppava su un binario di sostanziale equilibrio per i primi 20 minuti di gioco. Le due squadre, dopo aver chiuso il primo quarto sul 21-22, anche nei secondi 10 minuti si rispondevano colpo su colpo, non riuscendo ad accumulare vantaggi importanti. Da un lato Cianci, con 9 punti nel solo primo quarto, e Fattori, con 13 punti nei primi 20 minuti di gioco, facevano la voce grossa in fase offensiva, mentre dall’altro lato erano l’ex Genovese, con 10 punti, Nwokoye e Anumba a creare i maggiori pericoli per la difesa giuliese (40-42 al 20′).
Al ritorno in campo dopo la pausa lunga Cesena provava a dare un primo strappo alla partita. Con i canestri di Bugatti, 7 punti nel quarto, e Gallizzi arrivava anche sul +8 (44-52 al 24′) ma Giulianova era sempre sul pezzo. Guidata dall’ottimo Caverni, autore di 9 punti nel solo terzo quarto, riusciva a riportarsi in scia fino al 51-52 del 27′. Quello però era l’ultimo strappo giuliese perché Cesena, a cavallo dei due quarti finali, iniziava a bombardare dalla linea dei tre punti. La tripla di Brighi portava Cesena a chiudere il quarto sul +10 (57-67) e poi al ritorno in campo dopo l’ultima pausa breve, lo stesso Brighi bucava altre due volte la retina dall’arco dei 6,75 metri, ben supportato poi da Bugatti e Genovese. Cesena aumentava il vantaggio minuto dopo minuto fino a portarlo al +15 (62-77) del 35′. Giulianova ci provava ma le percentuali non sorridevano, troppi erano infatti gli errori al tiro che non consentivano di rientrare in gara. Sul canestro pesante di Anumba, che portava Cesena al +19 (64-83 al 37′), la partita andava definitivamente in ghiaccio e gli ultimi minuti servivano solamente per fissare il punteggio finale sul 70-90 che regalava a Cesena la quarta vittoria in stagione e condannava Giulianova alla sesta sconfitta consecutiva.
