MONTORIO AL VOMANO – Dopo la bocciatura in Consiglio Comunale del provvedimento per l’assegnazione del lotto in zona industriale al Mo.Te. Spa, il gruppo di “Montorio Avanti Insieme” suggerisce all’Amministrazione comunale di prendere in seria considerazione la proposta alternativa, avanzata dalla società Gomma Srl che si occupa di trasporti nazionali ed internazionali, meglio conosciuta nella nostra città come “Merlini Autotrasporti”.

Suggeriamo all’Amministrazione Facciolini, visto che ormai si è arenato il progetto dell’impianto di stoccaggio e separazione dei rifiuti proposto dal Mo.Te., in virtù anche e soprattutto di una cronica divisione interna in quel che resta della maggioranza, di prendere in seria considerazione la proposta alternativa avanzata dalla società Gomma Srl che si occupa di trasporti nazionali ed internazionali” affermano i Consiglieri Comunali di “Montorio Avanti Insieme”, Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini. “Infatti portiamo a conoscenza dei cittadini che, contemporaneamente alla proposta del Mo.Te. Spa, è arrivata al Comune di Montorio al Vomano un’altra proposta di investimento sullo stesso lotto della zona industriale, dalla società Gomma Srl meglio conosciuta in città come “Merlini Autotrasporti”. Un investimento con fondi propri della società di almeno un milione di euro”.

Si tratta di un suggerimento costruttivo del gruppo di minoranza, teso anche a rimediare al danno propinato dal gruppo di maggioranza dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Facciolini con l’approvazione della delibera n. 4 dello scorso 22 febbraio, con cui ha disposto la retrocessione del lotto industriale in questione e il conseguente rimborso alla società che lo deteneva, la Tecnoglass srl, di euro 96.733,15, delibera tutt’ora pubblicata sull’Albo Pretorio e che obbliga il comune a pagare tale somma, senza attendere il passaggio ad altra impresa, che avrebbe di conseguenza evitato un esborso diretto del comune con fondi propri di bilancio. Inoltre occorre precisare che, rispetto a quanto erroneamente dichiarato dal Sindaco, non è possibile da parte dell’ufficio non procedere al perfezionamento del provvedimento di retrocessione che ha fatto decadere la vecchia convenzione con la Tecnoglass e neanche riportarlo in Consiglio con la stessa società per diversi motivi tecnici – economici e di legittimità.