TERAMO – Nuova protesta dei cittadini sfollati a Collettarrato Basso, dinanzi alle palazzine Ater di via Giovanni XXXIII. Nuova protesta e nuovi striscioni con le critiche al mondo politico, l’USR e l’Ater. I residenti alzano la voce e lanciano un appello. A parlare è Tonino Serafini: “Noi vogliamo entrare nelle nostre case a fare pulizia e la faremo, iniziando da una palazzina in avanti“. Minacciano dunque di entrare, gli sfollati, perché non possono più vedere le loro case ridotte in quello stato. “Quello che non ha fatto il terremoto lo stanno facendo coloro che stanno lasciando le nostre case nel degrado e all’abbandono“- dicono. I cittadini lanciano un appello anche alla neo Presidente dell’Ater, Maria Ceci: chiedono d’essere ricevuti.