MOZIONE

dei Consiglieri comunali CHRISTIAN FRANCIA, ARMEDORO CARDONE e FABIO DI CLAUDIO

per la seduta consiliare del _______________________ 2020

SULLO SPORTELLO BANCARIO E GLI ATM DI SERVIZIO NEL COMUNE DI CASTELLI

PREMESSO:

che, come reso noto sugli organi di informazione, l’unico sportello bancario presente nel territorio del Comune di Castelli, ovvero quello della Banca Popolare di Bari (ex Tercas), si appresta ad una chiusura definitiva per decisione strategica aziendale;

CONSIDERATO:

che tale paventata chiusura comporterebbe conseguenze nefaste per il tessuto produttivo castellano, nonché per le famiglie e gli utenti;

che la questione riveste ad ogni effetto il carattere di problematica pubblica, in quanto verrebbe a mancare un servizio di basilare utilità collettiva, sia alle imprese e ai commercianti, sia ai residenti e ai turisti;

RITENUTO di dover affrontare con la massima sollecitudine tale questione, sia al fine di preservare la presenza dello sportello bancario, sia allo scopo di accrescere l’offerta di servizi dei quali è possibile usufruire per il tramite degli sportelli automatici denominati ATM;

CONSIDERATO ALTRESÌ:

che in tal senso occorre anche sollecitare Poste Italiane S.p.A. alla collocazione – presso il proprio ufficio operativo nel centro storico di Castelli – di proprio ATM, comunemente denominato Postamat;

RITENUTO, pertanto:

di avanzare la proposta di interlocuzione con i vertici della società Banca Popolare di Bari S.p.A. per acquisire tutte le informazioni relative al piano di dismissione/chiusura delle proprie filiali sul territorio teramano e, in particolare, della filiale di Castelli;

di rappresentare ai vertici della BPB la rilevanza simbolica della permanenza dell’Istituto in un Comune storico come il nostro (storico sia sotto l’aspetto artistico e artigianale che sotto quello dell’anzianità e consistenza del tessuto produttivo), chiedendo con determinazione la conservazione della filiale castellana;

di chiedere il massimo aiuto dalle istituzioni territoriali, a partire dalla Prefettura che è l’organo del Governo a livello provinciale, passando per i consiglieri e assessori locali della Regione Abruzzo, per la Provincia di Teramo, per i Parlamentari locali, per la Camera di Commercio e quant’altri, al fine di scongiurare la chiusura dello sportello BPB di Castelli;

di avviare una interlocuzione con le Banche di Credito Cooperativo più rappresentative della parte sud della provincia teramana, in particolare le vicine BCC di Basciano e BCC di Castiglione M.R. e Pianella, le quali hanno già una rete di sportelli nei Comuni viciniori, allo scopo di consentire una valutazione approfondita sull’opportunità che le stesse possano attenzionare e considerare l’apertura di un proprio sportello bancario/ATM sul territorio del Comune di Castelli;

di sollecitare Poste Italiane S.p.A. alla collocazione – presso il proprio ufficio operativo nel centro storico di Castelli – di proprio ATM, comunemente denominato Postamat, al fine di agevolare residenti e turisti nelle consuete operazioni bancarie, di pagamento dei bollettini, di ricarica telefonica e soprattutto di prelievo di denaro contante;

Tutto ciò premesso e considerato,

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTELLI

delibera di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale:

1) a voler dare sollecito avvio ad una fattiva interlocuzione con i vertici della società Banca Popolare di Bari S.p.A. per acquisire tutte le informazioni relative al piano di dismissione/chiusura delle proprie filiali sul territorio teramano e, in particolare, della filiale di Castelli;

2) a voler rappresentare ai vertici della BPB la rilevanza simbolica della permanenza dell’Istituto in un Comune storico come il nostro (storico sia sotto l’aspetto artistico e artigianale che sotto quello dell’anzianità e consistenza del tessuto produttivo), chiedendo con determinazione la conservazione della filiale castellana;

3) a voler chiedere il massimo aiuto dalle istituzioni territoriali, a partire dalla Prefettura che è l’organo del Governo a livello provinciale, passando per i consiglieri e assessori locali della Regione Abruzzo, per la Provincia di Teramo, per i Parlamentari locali, per la Camera di Commercio e quant’altri, al fine di scongiurare la chiusura dello sportello BPB di Castelli;

4) a voler avviare una interlocuzione con le Banche di Credito Cooperativo più rappresentative della parte sud della provincia teramana, in particolare le vicine BCC di Basciano e BCC di Castiglione M.R. e Pianella, le quali hanno già una rete di sportelli nei Comuni viciniori, allo scopo di consentire una valutazione approfondita sull’opportunità che le stesse possano attenzionare e considerare l’apertura di un proprio sportello bancario/ATM sul territorio del Comune di Castelli;

5) a voler sollecitare Poste Italiane S.p.A. alla collocazione – presso il proprio ufficio operativo nel centro storico di Castelli – di proprio ATM, comunemente denominato Postamat, al fine di agevolare residenti e turisti nelle consuete operazioni bancarie, di pagamento dei bollettini, di ricarica telefonica e soprattutto di prelievo di denaro contante;

6) a voler dare – sempre ai predetti fini e per quanto di competenza dell’Amministrazione comunale – risposte concrete per arginare la spoliazione permanente delle istituzioni e dei servizi alla cittadinanza che affligge da anni il nostro Comune.

Teramo, 21 ottobre 2020

I Consiglieri Comunali

F.to Christian FRANCIA

F.to Armedoro CARDONE

F.to Fabio DI CLAUDIO