ROSETO DEGLI ABRUZZI – Non c’è pace per la Riserva Borsacchio. Nella notte fra il 19 e 20 Settembre dei vandali hanno danneggiato uno dei cartelli informativi del Progetto ‘Il Fratino e le dune della Riserva Borsacchio’. A darne notizia è il presidente dell’associazione Guide del Borsacchio, Marco Borgatti, associazione che nel mese di marzo, con l’autorizzazione del Comune di Roseto, ha posizionato una delimitazione per preservare l’ultima duna della Riserva, un’area che consenta alle specie rare e protette di trovare uno spazio vitale. Nell’area sono stati poi posizionati cartelli per informare su come si crea una duna e su cosa fare per preservarla.
“Il fine era tutelare il Giglio di Mare, il Verbasco e la Soldanella – si legge nella nota di Borgatti – che rischiavano di sparire dall’area protetta , dare uno spazio di riproduzione al Fratino e combattere l’erosione della costa in quanto le dune sono il migliore sistema naturale per riguadagnare spiaggia in un tratto pesantemente colpito dall’erosione. I risultati sono sorprendenti. In un solo anno le dune hanno recuperato circa 3 metri di spiaggia, il giglio e tornato a fiorire e la spiaggia della Riserva è stata fra le prime in Abruzzo per numeri di nidi di fratino”.
“Purtroppo dei vandali hanno distrutto della segnaletica informativa, fulcro del progetto, ed ora siamo in difficoltà per sostituirla. Non riceviamo contributi pubblici e ci autofinanziamo per ogni attività – continua la nota – Abbiamo segnalato l’episodio a Comune e Capitaneria chiedendo un incontro per elaborare migliori metodi di prevenzione. Nel frattempo abbiamo lanciato una raccolta social per reperire fondi per sostituire la cartellonistica”.
“Purtroppo molti ormai sanno come comportarsi in riserva grazie al lavoro quotidiano di dialogo e informazione, purtroppo rimangono sempre dei teppisti che rischiano di minare un’area con folli ed assurdi comportamenti” è l’amara considerazione finale.