TERAMO – Un regolamento che va a siglare la pace commerciale con gli esercenti. Così lo ha ribattezzato l’Assessore Antonio Filipponi il nuovo regolamento sui Dehors, illustrato oggi in seconda commissione al Comune di Teramo. Si perchè tra le novità più importanti ci sarà la cosiddetta sanatoria per coloro non si trovano in regola con la concessione. Il Comune darà la possibilità di mettersi in regola entro 60 giorni senza dover rimuovere i dehors (come per il vecchio regolamento). Tutto questo è stato fatto per venire incontro proprio alle richieste degli esercenti.

Il Regolamento, illustrato oggi dinanzi all’ufficio Commercio, è stato redatto solo per i dehors, togliendo la parte dei chioschi e le edicole, al fine di eliminare eventuali sovrapposizioni normative che avrebbero potuto dare adito a fuorvianti interpretazioni. Ancora una bozza, ma sostanzialmente pronto, suscettibile di alcune modifiche, ma che nel prossimo passaggio in commissione urbanistica sarà approvato e avrà anche il nulla osta della Soprintendenza.
Da quest’ultima intanto sono arrivate indicazioni favorevoli su quanto redatto, a cominciare dai materiali, sulle superfici (con un aumento da 60 a 80 mq), volumetrie e sulle attività di vicinato (la possibilità di installare dehors è stata ampliata anche alle attività artigianali e commerciali). Avevamo già anticipato queste novità, importanti, e che andranno a modificare l’aspetto cittadino.
Ma le modifiche non si fermano qui. Intanto è stata aumentata la durata della concessione dagli originari 3 anni a 5 anni e quella dei rinnovi da 1 anno a cinque anni: tutto questo comporterà una minora spesa per gli esercenti, e una dimuizione dei carichi di lavoro per gli uffici. E’ stato  inoltre inserito il capitolo relativo alle autorizzazioni di dehors stagionali della durata massima di 90 giorni (dal 15 aprile al 15 ottobre), periodo questo non frazionabile e non prorogabile, con procedura semplificata. E’ stato specificato meglio il percorso autorizzatorio al fine di evitare confusioni in ordine al rilascio del titolo ed alla connessa stipula della concessione dei suoli. E’ stata aumentata a sei anni la durata minima della garanzia fideiussoria (al fine di coprire anche il periodo concesso per lo smontaggio del dehors) la cui quantificazione rimane sempre pari a 3 volte il canone di concessione. E’ stata modificata la composizione della Commissione Permanente eliminando la Polizia Locale.