TERAMO – Se è vero che il Città di Teramo è non lontano dalla matematica conquista del secondo posto al termine del primo campionato di Serie D, lo è altrettanto il fatto che sia il prossimo futuro a prendere il sopravvento. Prima che cali il sipario ci sono due partite, contro il Notaresco e a L’Aquila: l’ultima potrebbe non avere valore alcuno se i biancorossi vincessero il confronto interno contro una squadra che si è bloccata sul più bello e che, a questo punto, deve conquistarsi i play-out guardandosi più alle spalle che davanti. Di certo è cosciente del fatto che al “Bonolis” sarà partita vera.
L’operatività del presidente Di Antonio è stata chiara: su tutto e tutti la priorità erano Marco Pomante ed il suo staff e, dopo due contratti annuali è arrivato il biennale. Il loro operato dev’essere stato studiato bene sia nella vittoria dell’Eccellenza sia quest’anno e da qui la convinzione di dover procedere con un impegno più importante. Nulla è trapelato sul quantum ed è giusto così ma che il mister sia stato accontentato, magari per la prima volta ma dopo tre anni, è indubbio. Adesso toccherà a Paolo D’Ercole e ad Antonio Paoluzzi? Così dovrebbe essere, ma noi qualche incertezza l’abbiamo (la nutrivamo anche sull’allenatore, quindi siamo inattendibili) e ci chiediamo perché non ci sarebbe stato tempo utile anche per un paio di ulteriori e risolutivi incontri…
Bando pubblico del Bonolis – Avesse atteso “l’imminenza dell’amministrazione comunale di Teramo” e l’eventuale, conseguente ed auspicata acquisizione, il Città di Teramo, in Giugno, sarebbe stato senza allenatore e senza staff. E’ stato quindi indispensabile dover operare con tutti i rischi economico-finanziari del caso. Va ricordato che la società spesso si trova tra l’incudine ed il martello senza mai avere l’attrezzo tra le mani e, pertanto, ha dovuto agire e lo ha fatto, magari con le mani giunte.
Il futuro passerà anche per altre cose, ad iniziare da una società più forte, nella quale ci sarà una quasi certa uscita con un paio di importanti innesti: resta da capire di quale consistenza e stasera, prima della diretta, proveremo a saperne di più, se ci riusciremo.
Stasera a Supergol su Super J, dalle ore 20:30, tratteremo questi temi con il prof. Claudio Mazzaufo, maestro nell’atletica leggera ma pur sempre “malato” di calcio e con i padroni di casa Alfredo Napolitani e Tonino Valbruni (la trasmissione sarà poi in rete a partire dalle ore 23:00 circa).