La situazione in A14 non è più sostenibile. La società concessionaria Autostrade per l’Italia deve risolverla quanto prima. Non sono accettabili, come è stato paventato, ancora sei mesi per ripristinare la normale viabilità del tratto tra Porto Sant’Elpidio e Pescara. Per questo abbiamo depositato una nuova interrogazione urgente alla ministra De Micheli per chiedere di ripristinare la regolare funzionalità dell’arteria e per accelerare i tempi di adeguamento concordati con Autostrade”.
Lo annunciano i senatori Pd Francesco Verducci e Luciano D’Alfonso. “Non è in corso soltanto la paralisi
dell’A14, la seconda dorsale nord-sud più importante del Paese – sottolineano -, ma le ricadute sul traffico locale, dalla SS16 Adriatica alle strade provinciali, sono insostenibili, sia per i Comuni interessati sia per le attività economiche e commerciali, per le imprese, per le condizioni ambientali e di inquinamento.
Marche e Abruzzo, mentre fronteggiano le enormi difficoltà legate al sisma, rischiano un colpo durissimo al turismo, unodei principali asset delle due Regioni – incalzano i due senatori dem -, con un danno incalcolabile a poche settimanedall’avvio delle stagioni primaverile ed estiva e la principale arteria che attraversa questi territori di fatto
impraticabile”.(ANSA).