TERAMO – Sabato 1° Dicembre 2018, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo, si è tenuta la “Festa dello Sport”, l’annuale manifestazione promossa dal CONI che premia coloro che si sono particolarmente distinti nelle varie discipline sportive e che hanno acquisito meriti a livello nazionale ed internazionale, con riferimento al mondo dello sport. Nella circostanza sono state consegnate le Benemerenze al Merito Sportivo e Tecnico, e al Valore Atletico assegnate dal CONI Nazionale a dirigenti, tecnici e atleti della Provincia teramana. Nell’occasione il Presidente del CSI Abruzzo Angelo De Marcellis, ha ricevuto la Stella di Bronzo al Merito Sportivo conferita dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e comunicata attraverso una lettera inviata dal Presidente nazionale Giovanni Malagò: “con questa onorificenza, l’organizzazione sportiva nazionale, oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti nell’attività dirigenziale, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l’impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio”. Queste le motivazioni allegate all’assegnazione del riconoscimento: dopo una militanza da atleta con alcune società calcistiche locali, dal 2002 diventa un punto riferimento per il mondo universitario teramano sviluppando, oltre all’impegno politico accademico, anche un settore sportivo. Parallelamente si avvicina alle organizzazioni dello sport di base e dopo alcune esperienze si lega all’Ente di Promozione Sportiva Centro Sportivo Italiano nel quale svolge fino al 2008 il ruolo di dirigente sportivo e arbitro nazionale di calcio a 5. Nell’agosto dello stesso anno diventa Presidente del CSI Teramo mentre nel 2009 diventa membro della Giunta Provinciale del CONI di Teramo, nel 2011 viene nominato dal Consiglio Nazionale del CSI nel ruolo di Commissario Straordinario del CSI Abruzzo, Comitato Regionale di cui diviene presidente nel 2012. Nell’anno successivo viene eletto membro della Giunta Regionale del CONI per il quadriennio 2013-2017. Nel 2015 viene nominato responsabile dell’Ufficio per la Pastorale dello Sport della Diocesi di Teramo-Atri ruolo attualmente ricoperto unitamente a quello di Presidente Provinciale e Regionale del CSI. Il suo impegno nel mondo dello sport si estrinseca attraverso il coordinamento di un numero rilevante di dirigenti ed operatori sportivi ponendo sempre al centro della sua azione l’attenzione verso il territorio, rafforzando la capillare presenza delle associazioni CSI e impegnandosi attivamente, attraverso lo sviluppo di eventi di turismo sportivo, a rilanciare L’Abruzzo soprattutto nelle fasi post calamitose aquilane e teramane. Da poche settimane è stato nominato dal CONI Abruzzo, referente territoriale del progetto Luoghi di Sport. Convinto assertore della funzione educativa dello sport è stato autore di libri e mostre che hanno raccontato di esperienze vissute all’interno dell’Ente e la vita di grandi campioni che hanno dato testimonianze di grande valore umano. E’ promotore di viaggi formativi presso grandi eventi sportivi e incontri-testimonianze con atleti di vertice che coinvolgono ogni anno centinaia di giovani delle scuole, delle società sportive e delle parrocchie.”

“Ritengo che questo non sia solo un premio alla mia persona o alle mie capacità, – ha commentato De Marcellis – ma è un riconoscimento a tutto quello che, tutti insieme siamo riusciti a fare in questi anni. Lo considero perciò un premio collettivo, per questo il mio grazie va a dirigenti, agli arbitri, ai collaboratori e a tutte quelle persone che, a vario titolo, operano con professionalità nell’ambito del Centro Sportivo Italiano e del CONI. Da quelle che agli inizi mi vollero fortemente in questo ruolo a quelli con i quali oggi collaboro”. Prima della cerimonia di premiazione, Mons. Lorenzo Leuzzi (Vescovo di Teramo-Atri), Don Gionatan De Marco (Cappellano Olimpico) e Enzo Imbastaro (Presidente Regionale del CONI Abruzzo) si sono confrontati sul tema “Dare il meglio di sé”, in occasione della pubblicazione dell’omonimo documento sullo sport pubblicato dalla Chiesa. Molto importanti le parole pronunciate, nel corso del suo intervento, da don Gionatan De Marco: “Attraverso il linguaggio dello sport, i giovani presenti in sala hanno trovato un modo straordinario per dire che esistono, per ribadire le proprie qualità e il loro amore verso la vita. L’invito che rivolgo a tutti è di da dare il meglio di loro stessi in ogni gesto quotidiano!”.