TERAMO – “La situazione all’ex Fornace Cona e’ sotto controllo”. A rassicurare e’ l’Assessore comunale Stefania di Padova prontamente intervenuta sul posto a seguito di una una segnalazione sui social del Presidente del Comitato di Quartiere Cona Domenico Bucciarelli. Una comunicazione che ha creato allarme in città, e dove veniva segnalato il rischio crollo della ciminiera (altra segnalazione era riferita invece ad un rischio esondazione di fiumi e fossi). Il passaparola sui gruppi e’ stato veloce. L’Assessore recatasi sul posto ha visionato la problematica (che ci sia una crepa e’ evidente, risale al sisma), impegnandosi a tornare la prossima settimana con i tecnici del comune per un sopralluogo più appronfondito. Noi comunque ci sentiamo di dire che. al di la’ della segnalazione in sè, forse la tempestica,  assieme il mezzo Facebook, utilizzati dal Presidente Bucciarelli, in una giornata come questa, con le notizie sopraggiunte in merito ai disastri arrecati dalla pioggia e dalle alluvioni in tutta Italia, non e’ stata sicuramente delle migliori. ASCOLTA STEFANIA DI PADOVA

Domenico Bucciarelli nel pomeriggio si e’ poi affrettato a chiarie la vicenda con una nota su facebook: “Sono stati stanziati nel 2007 €5 mln dal Ministero delle Infrastrutture per la riqualificazione dell’area Fornace e per la ristrutturazione del manufatto, vincolato dalla Sovrintendenza. L’oper anon è stata realizzata e nel contempo l’area si è ulteriormente degradata. A seguito degli eventi sismici la torre si è inclinata ed è diventata gravemente instabile. Con ripetute note questa condizione è stata denunciata dal Comitato, senza avere alcun riscontro. Mi è sembrato utile denunciare la gravità del caso per prevenire eventuali danni a persone e cose. Gli Enti preposti dovrebbero intervenire nei confronti del privato proprietario per evitare che un bene vincolato venga distrutto da eventi naturali”.