TERAMO – Secondo appuntamento per la 40? Stagione dei concerti 2018/2019 della Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli”, sabato 3 novembre alle ore 18, orario particolarmente amato dal pubblico per i concerti in programma durante il finesettimana, nell’Aula Magna del Convitto Nazionale “M. Delfico” di Teramo. Protagonisti dell’evento, Enrico Dindo al violoncello accompagnato al pianoforte da Andrea Dindo.
Enrico Dindo, 1° Primo Premio al Concorso “Rostropovich” di Parigi nel 1997, suona da allora con le orchestre più importanti e direttori come Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda, Riccardo Muti e lo stesso Mstislav Rostropovich. Ospite dei festival più prestigiosi e presente nelle sale da concerto di tutto il mondo, sempre con grande successo personale, è stato nominato nel 2012 Accademico di Santa Cecilia e nel 2014 direttore musicale e principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Zagabria. Insegna al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, alla Pavia Cello Academy e ai corsi estivi dell’Accademia T. Varga di Sion. Suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 affidatogli dalla Fondazione Pro Canale.
Andrea Dindo è stato allievo di Renzo Bonizzato, a sua volta uno dei più assidui e meritevoli allievi di Arturo Benedetti Michelangeli, perfezionandosi poi con Aldo Ciccolini, Andrzej Jasinski e Alexis Weissenberg. Ha suonato alla Carnegie Hall di New York, la Pablo Casals Hall di Tokyo, per Radio France, la Wigmore Hall e la Royal Academy di Londra. Attivo anche come direttore d’orchestra, collabora con l’Ensemble Salotto ‘800, è membro titolare del progetto internazionale “Con Verdi nel Mondo” e insegna Pratica del repertorio operistico nell’alta formazione del Conservatorio “Bonporti” di Trento e Musica da Camera alla Steinway Society di Verona.
Per il concerto teramano, il duo eseguirà le 12 Variazioni op. 66 di Beethoven, la Sonata D. 821 di Schubert, la Sonata I di Debussy e la Sonata op. 119 di Prokofiev.