ROSETO – Durante il Consiglio comunale dello scorso 22 ottobre, alle sollecitazioni dell’ex Sindaco, oggi Capogruppo di “Avanti per Roseto-Roseto al Centro”, Enio Pavone in merito al mancato avvio dei lavori di costruzione della palestra di Cologna Spiaggia, frutto di un accordo pubblico/privato, il Vice-Sindaco nonché Assessore ai Lavori Pubblici, Simone Tacchetti, ha paventato l’ipotesi di una proroga della convenzione che scade nel 2019 tra la Cooperativa “Città Futura”, che dovrebbe eseguire i lavori, ed il Comune di Roseto degli Abruzzi. 

“Questo significherebbe tempi biblici per la costruzione della palestra di Cologna Spiaggia”, commentano da “Avanti per Roseto-Roseto al Centro, “Alla reazione dura da parte del Capogruppo Pavone il Segretario del Pd, nonché Consigliere Comunale, Simone Aloisi, ha ufficialmente chiesto al Vice-Sindaco Tacchetti di smentire l’ipotesi della proroga della convenzione con la Cooperativa “Città Futura”. Il Vice-Sindaco Tacchetti però si è ben guardato dal rettificare la sua affermazione non tenendo in considerazione quello che era stato chiesto in Consiglio Comunale dal Segretario del Pd Aloisi”. 

Enio Pavone sottolinea: “Questa è l’ennesima dimostrazione del clima che si respira all’interno della maggioranza Pd che governa la città di Roseto degli AbruzziOvviamente il tutto a discapito e danno delle famiglie di Cologna Spiaggia che non possono far utilizzare ai propri figli una palestra che sarebbe dovuta essere già pronta, tenuto conto che i lavori dovevano essere ultimati entro il mese di agosto del 2016 secondo un crono-programma approvato dalla Giunta comunale il 27 novembre 2014 ed il cui progetto esecutivo è stato approvato in Consiglio comunale il 20 gennaio 2015. Cosa si nasconde dietro alla vicenda della palestra di Cologna Spiaggia? Perché i lavori non sono neanche iniziati? E perché l’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo non si attiva affichè vengano avviati?” conclude l’ex Sindaco, Enio Pavone.