TERAMO – Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con “Il Natale degli Sportivi”, la cena-evento con finalità benefiche organizzata dall’Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, del Turismo e dello Sport della Diocesi di Teramo-Atri, il CSI provinciale e il CONI Teramo.

L’edizione 2018 della manifestazione si terrà il prossimo 1° dicembre alle ore 20:30 presso il “Ristorante Da Gilda”. L’evento nasce con l’intento di sostenere il benessere dei ragazzi con disabilità psichiche e motorie tramite il Progetto Ippoterapia, promosso in collaborazione con l’Associazione Senza Barriere-Anffas Onlus di Teramo e l’ASD Team Horse, affiliata al Centro Sportivo Italiano e alla FISE.

La serata vedrà il messaggio del Vescovo di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi, tanti ospiti e momenti piacevoli da passare in compagnia attraverso il binomio inscindibile sport-solidarietà. Il contributo di partecipazione è di 30 euro. Per ulteriori informazioni, e per iscrizioni, è possibile chiamare il numero di telefono 329-8968717 oppure inviare una mail all’indirizzo eventi@csiteramo.it.

 Approfondimenti

Soggetto beneficiario iniziativa “Il Natale degli Sportivi” ed. 2018

 

Associazione “Senza Barriere – Anffas Onlus Teramo”

L’Associazione “Senza Barriere – Anffas Onlus Teramo”, costituita in data 21 dicembre 2004, persegue, senza scopo di lucro, finalità di solidarietà sociale nel campo dell’assistenza sociale, socio-sanitaria, della promozione e sollecitazione della ricerca scientifica, della formazione, della beneficenza, della tutela dei diritti civili a favore di persone svantaggiate in situazioni di disabilità intellettiva e relazionale e delle loro famiglie. Dette finalità trovano concreto perseguimento attraverso attività tese a:

  • Stabilire rapporti con gli Organi Politici ed Amministrativi locali pubblici e privati operanti nel settore della disabilità e non per la promozione e gestione di progetti ed attività in collaborazione e convenzionamento;
  • Promuovere e partecipare ad iniziative a tutela della categoria dei disabili e delle loro famiglie;
  • Promuovere e sollecitare la ricerca, la prevenzione e la riabilitazione sulla disabilità intellettiva e relazionale, l’integrazione scolastica, la qualificazione e l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, formare e qualificare docenti ed operatori di ogni ordine e grado;
  • Costituire ed amministrare organismi editoriali per la pubblicizzazione e la diffusione di informazioni inerenti la disabilità.

L’Associazione ha sede in Teramo – località Piano d’Accio – alla via Salvo D’Acquisto n. 9 ed espleta le proprie attività nell’ambito della Regione Abruzzo.

Le attività vengono esercitate in coerenza alle indicazioni fornite da Anffas Nazionale di cui ne riconosce la preminenza nella determinazione delle modalità di attuazione ed aderisce all’Organismo Regionale delle Associazioni socie.

L’Associazione è strettamente collegata alla Fondazione Anffas Onlus Teramo, ente gestore di diverse attività socio-sanitarie (Centro di Riabilitazione “Sant’Atto”, Centro Psico Educativo per i disturbi dello Spettro Autistico, Centro Semiresidenziale “La Piazzetta”).

L’Associazione intende devolvere il ricavato dell’evento promosso dal CSI Teramo in favore del programma di attività esercitato dalla Fondazione Anffas Onlus Teramo e relativo al progetto di Pet Therapy con l’utilizzo del cavallo in favore di 15 persone disabili frequentati il Centro Semiresidenziale “La Piazzetta”.

 

Attività cui verrà devoluto il ricavato dell’evento in programma

 

Programma di PET Therapy con l’utilizzo del cavallo

Da circa due anni la Fondazione Anffas Onlus Teramo svolge un programma di attività di Ippoterapia in favore di 15 persone disabili, utenti del Centro Semiresidenziale “La Piazzetta” in località S. Atto, sede del progetto “Verso l’Autonomia: dalla riabilitazione all’abilitazione”.

Le attività di Ippoterapia vengono esercitate presso il Circolo Ippico Team Horse San Pietro ad Lacum in località Varano (TE).

Partendo dai bisogni psico-relazionali degli utenti beneficiari, è stato predisposto e condiviso dagli operatori un programma di attività globale capace di trasformare conoscenze ed abilità acquisite in vere e proprie competenze.

Il programma di attività della durata di 2 ore per ogni singolo accesso settimanale, è scandito in fasi sulla base di una time line che, partendo dalla conoscenza dell’animale e dell’ambiente sede di svolgimento giunge alla capacità di prendersi cura dell’animale fino al compimento di un percorso di guida del cavallo.

  • Fase 1: conoscenza del cavallo (esigenze, abitudini, attrezzi impiegati ed ambiente)
  • Fase 2: cura dell’animale (pulizia, nutrimento, sequenza delle azioni da compiere)
  • Fase 3: percorso psico-motorio (guida del cavallo, attribuzione di premio)

Dall’esercizio delle attività sono evidente i benefici acquisiti dagli utenti i quali, dall’iniziale titubanza sono stati in grado di instaurare un reciproco rapporto di fiducia con l’animale ed acquisire abilità e competenze svolte in maniera autonoma:

  • Conoscenze
  • Competenze
  • Abilità psico-motorie
  • Sicurezza (capacità di superare paure)
  • Autostima