TERAMO – Inizia domani, giovedì 21 ottobre per concludersi il giorno successivo nell’aula magna dell’Università di Teramo, il Congresso nazionale di Storia della Psichiatria. Il tema del congresso, al quale parteciperanno storici della psichiatria a livello nazionale, è ‘Dall’alienista allo psichiatra. La cura dei disturbi mentali in Italia e negli ultimi secoli’.

“Teramo per la prima volta ospita questo congresso che ripercorre le evoluzioni della psichiatria degli ultimi due secoli. La nostra città è stata scelta anche per l’importanza avuta nel passato dall’ospedale psichiatrico che è stato sicuramente uno dei manicomi più importanti del Centro Italia e alcuni dicono d’Europa”, commenta il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.

“Non dimentichiamo che nell’ospedale psichiatrico di Teramo hanno lavorato psichiatri di fama nazionale e internazionale come Raffaele Roscioli, Guido Garbini e in modo particolare Marco Levi Bianchini. Da ricordare, inoltre, che a Teramo, nella biblioteca dell’ospedale Sant’Antonio Abate, nel 1925 è stata fondata la Società psicoanalitica italiana, visti i rapporti fra Levi Bianchini e Sigmund Freud”, aggiunge Nicola Serroni, direttore del Dipartimento Salute mentale della Asl di Teramo.

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