GIULIANOVA – Il prossimo 6 ottobre, in occasione della cerimonia di premiazione del XV Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia”, lo storico, giornalista e saggista Sandro Galantini verrà insignito del Premio alla Cultura.
Un riconoscimento che l’associazione culturale Il Faro ha deciso di assegnare all’intellettuale giuliese in considerazione del suo impegno culturale ad ampio spettro e dei significativi risultati ottenuti nel corso della sua quarantennale attività in ambito storico, letterario e giornalistico.
Sandro Galantini, laureato in Giurisprudenza all’Università di Urbino e specializzatosi poi presso la Scuola di Applicazione Forense dell’Università di Teramo, è autore di circa cento tra volumi e saggi riguardanti problematiche giuridiche, la letteratura meridionale, la etnopoetica e soprattutto questioni storiche abruzzesi dell’età moderna e contemporanea.
È Socio ordinario della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, membro dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e Socio
Corrispondente dell’Istituto di Studi Abruzzesi di Pescara.
Ha conseguito per la saggistica storica numerosi premi e riconoscimenti: nel 1996 il “Filomena Carrara”, nel 2004 il Premio Internazionale “Sciacca”, nel 2006 il Premio speciale nazionale Lago “Gerundo”. Dal 1987, anno in cui giovanissimo prende parte al primo convegno internazionale di studi storici, Sandro Galantini è stato relatore in Italia e all’estero, svolgendo attività in Università e
Istituti d’alta cultura. I suoi studi di carattere storico, alcuni dei quali richiamati nel Dizionario Biografico della Treccani”, nella Storia d’Italia della Einaudi e nelle riviste scientifiche nazionali “Cultura e scuola”, “Critica letteraria” e “Rivista di Storia della Chiesa”, da anni ricevono attenzione da parte degli ambienti scientifici stranieri contribuendo in maniera significativa a proiettare a livello internazionale la storia di Giulianova e quella abruzzese. Oltre ad essere stati scelti da prestigiose università straniere come Yale, la Columbia di New York, Princeton ed Harvard, i suoi volumi sono infatti presenti nel CNR di Parigi, nella biblioteca del Congresso di Washington, nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, nelle collezioni Jacque Doucet dell’Istituto nazionale di storia dell’arte di Parigi e nella British Library di Londra. Anche il Kunsthistorisches Institut di Firenze, uno dei più antichi centri di ricerca per la storia dell’arte e dell’architettura in Italia, ha acquisito le pubblicazioni di Sandro Galantini.
Numerosi, inoltre, i richiami alle sue ricerche nei più prestigiosi convegni nazionali e internazionali: dal 6° Congresso internazionale
di storia delle costruzioni tenutosi a Bruxelles nel luglio 2018, alla Conferenza scientifica internazionale sugli studi albanistici in
Italia organizzata nel 2019 a Prishtina dall’Accademia delle Scienze del Kosovo. Di recente i suoi studi sulla storia del turismo sociale a
Giulianova sono stati ampiamenti richiamati sia nel volume La evolución de la industria turística en España e Italia curato da Carlos Barciela, Carles Manera, Ramon Molina, Antonio Di Vittorio e pubblicato dall’Institut Balear de Economia di Palma di Maiorca, sia
nel libro edito nel 2022 dall’Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale (AIPAI), che in occasione dei suoi 25 anni ha promosso i Secondi Stati Generali del Patrimonio Industriale Le sue incursioni nella poesia e nella narrativa hanno prodotto nel 2001 la plaquette di versi “Vite parallele/vite ortogonali” e nel 2021 il romanzo breve “Ha assenze la notte” (2021).
Nominato Socio onorario dal Centro Ricerche Poesia contemporanea di Catania, ed insignito dell’associazione Il Quadrato di Milano nel 1988 del “Collare Gran Premio”, ha ottenuto in ambito letterario numerosi riconoscimenti: dal Premio nazionale di poesia “La Torre” (1988) al primo premio nel 37° Festival della Poesia Italiana; dal 6° concorso nazionale di poesia in lingua italiana “Gaetano D’Annuntiis” (2018) alla terza edizione del “Premio Montonico Opera Prima” (2019); dalla quinta edizione del Talent letterario “Amici del Viandante” per la sezione “Autori editi” (2019) al Premio Internazionale Lettera d’Amore (2024).
Già Direttore responsabile del quadrimestrale di letteratura “Linfera” di Roma e quindi Direttore editoriale del trimestrale “Ippocrate & dintorni”, Galantini ha vinto nel 2003 il premio giornalistico nazionale “G. Polidoro” per la sezione carta stampata e
nel 2012 il premio “The Vinum” per la comunicazione del vino.
Dopo aver ricevuto nel 2004 il Diploma di merito della Fondazione Mauriziana e nel 2011 l’attestato di gratitudine dell’International
Police Association, Sandro Galantini nel 2013 è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
per benemerenze culturali e chiara fama e nel 2019 di quello di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Nel 2020 ha inoltre ricevuto a Firenze il Premio internazionale dedicato alla comunicazione delle arti, della cultura, della letteratura.
Alla bio-bibliografia di Sandro Galantini è stata riservata una parte significativa (10 pagine) nel volume di Alida Scocco Marini “Abruzzesi Illustri”, pubblicato nel 2023.