TERAMO – Nella serata del 12 settembre personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di 42 anni che dovrà rispondere del reato di tentate lesioni gravi e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Nello specifico l’uomo. al culmine di una lite avvenuta per motivi di gelosia, aggrediva fisicamente la propria compagna con calci e pugni. Non pago della violenza. lo stesso la leniva con armi improprie, fin quando la donna non è riuscita a divincolarsi e a fuggire. L’uomo non demordeva dal suo intento, brandendo un coltello dalla lama affilata, lunga oltre 30 cm. e tentava di inseguirla ma veniva fermato dal tempestivo intervento del personale della Polizia di Stato, nel frattempo giunto sul posto allertato dai vicini di casa. Gli operatori intervenuti riuscivano, con non poche ditticoltà, a disarmare il soggetto ed a renderlo inoffensiso. Lo stesso è stato tratto in arresto, poi convalidato.