TORTORETO – “La città merita ascolto, trasparenza e scelte condivise. Lanciamo un appello a cittadini, realtà locali e forze politiche per proporre idee alternative. Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale sono state approvate due delibere che riguardano importanti opere pubbliche: la realizzazione della cosiddetta “Piazza del Mare” e un project financing che affida la gestione dei parcheggi a pagamento a un soggetto privato per i prossimi 23 anni, con la previsione di portare a 1500 i parcheggi a pagamento nei mesi da aprile a settembre su molte vie e rotonde.

Due interventi costosi e impattanti, decisi senza confronto e, cosa ancor più grave, ampiamente criticati da una parte crescente della cittadinanza, che non vede in queste opere un vero miglioramento per Tortoreto, ma semmai una sottrazione di spazi, libertà e vivibilità.

Il punto non è solo la scelta tecnica o economica. Il punto è come si è arrivati a queste decisioni: le opposizioni non sono state coinvolte, non sono state messe nelle condizioni di studiare a fondo i progetti, perché gli atti sono stati condivisi in modo tardivo, spesso a ridosso delle sedute, rendendo impossibile ogni contributo costruttivo. Eppure sono proprio queste le scelte che cambiano la vita quotidiana delle persone. Con queste opere così concepite si riducono gli spazi dove i bambini giocano sul lungomare. Si cancellano aree dove si svolgevano eventi pubblici, come lo slargo Marconi. Si tolgono parcheggi davanti alla chiesa SS. Maria Assunta, e quelli nuovi saranno a pagamento. Queste non sono semplici modifiche urbanistiche: sono interventi che stravolgono il modo in cui i cittadini vivono la loro città. E farlo senza ascolto, senza spiegazione, senza partecipazione, è un atto grave sul piano democratico e sociale.

Per queste ragioni, come Partito Democratico di Tortoreto facciamo un appello ai cittadini liberi, a chi non condivide questo modo di fare politica, a chi vuole sapere di più, a chi si sente escluso. Ci rivolgiamo alle associazioni locali, alle altre forze politiche, ai comitati, alle tante anime vive di Tortoreto. Uniamoci in un’operazione di trasparenza e confronto. Per proporre delle opere pubbliche che sono necessarie, dopo anni e anni di immobilismo totale da parte di questa amministrazione giunta al secondo mandato.  
Pensiamo insieme un’idea di Tortoreto più vicina alle aspettative reali delle persone, più giusta, più equilibrata.

Nelle prossime settimane organizzeremo un dibattito pubblico, aperto e partecipato, per dare voce a chi oggi non viene ascoltato e per costruire insieme un’alternativa concreta, in favore dell’interesse di tutti”. – Fabio Di Sabatino Segretario del Partito Democratico di Tortoreto –