ASCOLI – Controllo straordinario con dispiegamento di decine di pattuglie sul territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno nel fine settimana, con l’obiettivo di prevenire il crimine, soprattutto quello predatorio, e il controllo sul rispetto della normativa volta a prevenire la diffusione della pandemia da Coronavirus. Le Compagnie e le Stazioni Carabinieri, sempre attive e a disposizione della cittadinanza, nell’ambito dei citati servizi, oltre al controllo di centinaia di utenti della strada, hanno proceduto nello specifico a concludere alcune operazioni di servizio, tra cui:

  • A Castel di Lama (AP), i Carabinieri della locale Stazione, hanno controllato una 42enne residente nell’entroterra teramano, alla guida della propria utilitaria, già oggetto di sequestro nel decorso mese di agosto dalla Polizia Stradale di Roma e di cui le era stata affidata la custodia. La donna aveva poi sporto una falsa denuncia di smarrimento dei documenti di circolazione che invece le erano stati ritirati, convinta in tal modo di eludere i controlli. All’esito dei previsti accertamenti, la donna è stata denunciata alla Magistratura ascolana per falso ideologico e sottrazione di cose sottoposte a sequestro. L’autovettura è stata nuovamente sequestrata ed affidata ad una ditta autorizzata alla custodia;

  • A Montemonaco (AP), i Carabinieri della Stazione, hanno controllato e denunciato in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza un 40enne pescarese, conosciuto alle forze dell’ordine, colto alla guida con un tasso alcolemico risultato alle misurazioni con l’etilometro con un valore del doppio rispetto al massimo consentito. All’uomo è stata ritirata la patente e l’autovettura su cui viaggiava posta sotto sequestro;

  • A Castignano (AP), sempre i Carabinieri della locale Stazione, hanno notificato ai titolari di un esercizio pubblico del luogo, un provvedimento emesso dal Questore di Ascoli Piceno (AP) di sospensione della licenza di 8 giorni ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza. Il provvedimento scaturisce da reiterati controlli operati dalla Carabinieri che accertavano la presenza nel locale di persone in stato di alterazione per l’uso smodato di alcolici, alcune di esse conosciute alle forze dell’ordine.

L’operato dei Carabinieri continuerà in modo sempre più incisivo sul territorio provinciale, sia con funzione preventiva che repressiva, a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it.