L’AQUILA – I problemi delle palazzine Ater Teramo di via Giovanni XXIII, via Adamoli, via Balzarini e l’appalto di servizi di assistenza domiciliare integrata della Asl Lanciano Vasto Chieti, sono stati i temi all’esame della Commissione Vigilanza di oggi. Questioni portate all’attenzione dei commissari dallo stesso presidente Sandro Mariani e dai consiglieri regionali Francesco Taglieri ed Erika Alessandrini.
“Sono emerse situazioni sulle quali sarà necessario tornare con un ulteriore approfondimento, considerata la complessità delle questioni e i numerosi aspetti emersi nel corso della discussione“, ha spiegato il presidente Mariani. “La Commissione ha preso l’impegno di effettuare un sopralluogo presso le palazzine di via Balzarini – ha specificato – per toccare con mano i disagi abitativi segnalati, oltre a dover implementare la conoscenza di questioni amministrative inerenti l’acquisto di tali immobili da parte dell’Ater”.
Anna Di Ottavio, rappresentante comitato condomini alloggi Ater sisma 2016, ha aperto il confronto illustrando le ragioni degli assegnatari, a seguire l’intervento di Maria Ceci, presidente Ater Teramo. Ascolati, inoltre, gli assessori del Comune di Teramo, Stefania Di Padova (vicesindaco con delega alle politiche per il diritto alla casa, ERP e rapporti con l’ATER) e Pina Ciammariconi. Per l’Ufficio Speciale Ricostruzione Sisma 2016, è intervenuto il dirigente Piergiorgio Tittarelli, su delega del direttore Vincenzo Rivera, ed ancora Guido Baldassarre per il comitato condomini. Il confronto proseguirà in una prossima seduta utile, nel corso della quale saranno sentiti l’assessore Mario Quaglieri, con delega al bilancio, ERP e controllo di gestione di enti strumentali e società partecipate, e i tecnici responsabili dell’abitabilità degli alloggi acquisiti per fronteggiare l’emergenza post sisma 2016 – red –