TERAMO – La capolista L’Aquila vede sempre meglio l’approdo in serie D (oggi 1-0 sul Castelnuovo con rete del solito Shiba): restano 10 i punti di vantaggio sul Giulianova sui 12 disponibili. In chiave matematica ne mancano tre ma potrebbero anche bastarne zero: insomma il presidente Salvatore Di Giovanni, emigrato “oltre traforo” l’estate scorsa, il “suo” mister preferito Massimo Epifani ed uno staff tecnico e dirigenziale di prim’ordine, nel quale inseriamo davvero tutti, hanno centrato l’obiettivo prefissato senza dover attendere l’ultimo minuto dell’ultima giornata, come si sarebbe potuto pensare fino ad un certo punto del campionato.
La seconda forza del torneo, il Giulianova (1-0 sul Pontevomano con rete del difensore-bomber Alessandretti), punta dritto i play-off nazionali, anche perché l’Angolana, adesso a -9, è in fase calante e non è andata oltre il 2-2 finale sul campo del Montesilvano, nonostante si fosse trovata avanti con il doppio vantaggio.
La Torrese scala brillantemente la classifica, dopo la vittoria in rimonta sull’Alba Adriatica (3-2 e tripletta di Farias): diventa la quarta forza del campionato la squadra di Cristofari che adesso “vede” la terza poltrona. Risveglio tardivo, probabilmente, per centrare i play-off, che invece sarebbero stati alla portata di una squadra nata con fondate ambizioni e che a gennaio, paradossalmente, s’era “indebolita”.
In coda il passo falso dell’Ortona (0-2 contro il Fossacesia) cancella, o quasi, tutto quanto di positivo la formazione di Sansovini era riuscita a fare nel girone di ritorno: a questo punto bisognerà preservare la possibilità di disputare i play-out nella migliore condizione possibile, non solo di classifica. Vince la Sant (4-1 con doppietta di Nunez) e guadagna tre punti su tutte le ultime della classifica, oltre a dare un calcio praticamente letale alla “ex nobile” decaduta Lanciano. praticamente retrocessa in Promozione. Lo 0-5 di Nereto firmato dal Capistrello equivale alla definitiva resa della già retrocessa ultima della classe, mentre la rigeneratissima Ovidiana Sulmona ne mette cinque (a due) nel sacco di uno Spoltore sempre più in zona play-out ed in condizioni di malato non da raffreddore.
La classifica aggiornata: L’Aquila 72, Giulianova 62, Angolana 53, Torrese 50, Delfino Curi e Sulmona 47, Pontevomano 46, Capistrello e Fossacesia 45, Sambuceto e Montesilvano 39, Castelnuovo Vomano 36, Spoltore 34, Alba Adriatica 33, Santegidiese 32, Ortona 29, Lanciano 19, Nereto 6