SILVI – La realizzazione dei pannelli antinquinamento acustico sulla ferrovia in tutto il tratto della costa regionale è ormai certa. Lo ha confermato il sottosegretario alla Presidenza Umberto D’Annuntiis, delegato alle Infrastrutture, dopo l’incontro avuto con i vertici di RFI a Roma. Dunque, si risolverà finalmente un problema che ha creato tanti problemi e polemiche a Silvi da 40 anni a questa parte. La strada ferrata, com’é noto, divide in due la città, oggi più che mai, dopo l’eliminazione dell’unico passaggio a livello ancora esistente fino a due anni fa. Non solo. Ma la linea si trova assai vicina alla spiaggia dove ci sono sia gli hotel, le altre strutture turistiche ricettive e la parte più abitata della città. Se fino a qualche anno fa le lamentele, soprattutto dei turisti non abituati ai rumori dovuti al passaggio dei convogli, erano tante, oggi con l’aumento della velocità e del numero dei treni in transito sono aumentate in maniera esponenziale non solo da parte dei turisti ma anche dei locali. “In verità – ha detto il sindaco Andrea Scordella – c’è stato qualcuno che si è detto contrario al posizionamento delle barriere anti rumore adducendo come ragione il presunto impatto ambientale che esse produrrebbero. Sembra, però, che i contrari siano solo quelli che abitano distanti dalla ferrovia. Sono convinto che le barriere anti rumore siano necessarie. Nel corso dell’ultima stagione estiva ho ricevuto tantissime sollecitazioni in tal senso da turisti, albergatori e cittadini. D’altra parte, Silvi storicamente è ritenuta anche la stazione balneare dove è possibile vivere in tranquillità e quiete, sicché mantenere una situazione del genere sarebbe un controsenso. Ho piena fiducia nell’impegno del sottosegretario D’Annuntiis che si sta adoperando, a nome del governo regionale, per risolvere questo problema”.