Una giornata così nera per le teramane della palla a spicchi era difficile pensarla ma si poteva comunque pronosticare. In A2, infatti, il Roseto Sharks, dopo due vittorie di fila, era chiamato all’impresa contro Treviso, la vice capolista ed in un periodo di particolare forma. Al Pala Maggetti è finita 57-68 con i biancazzurri che, nonostante i 21 di Person, hanno pagato a caro prezzo il parziale del secondo quarto (8-21). E quando concedi così a chi è più dotato di te, tutti i sogni svaniscono.

Nella serie cadetta il capitombolo interno del Globo Campli (71-101) contro Nardò era, nelle corde perchè i ragazzi farnesi erano opposti ad una squadra forte ed in formissima, quattro successi consecutivi per i granata pugliesi. Si è distinto, comunque Milosevic, 24 punti con 9/12 da due.

Il -25 dell’Etomilu Giulianova, nel derby di Chieti, potrebbe fare rumore ed in parte è così. Ma, per i giallorossi, ci sono delle attenuanti. Coach Ciocca, infatti, anche al Pala Tricalle ha dovuto rinunciare a due uomini da quintetto quali Angelucci e Ferraro. E’ vero che mancavano anche nelle uscite precedenti ma, con tutto il rispetto, un contro è giocare a Catanzaro ed un altro contro Chieti. La forza delle due squadre è diversa, lo dice l’organico e la classifica. E, comunque, alla lunga, anche negli allenamenti questa cosa si può pagare. Poi c’è da dire che Giulianova, in due derby esterni, ha segnato la miseria di 101 punti (51 a Teramo, 50 a Chieti). E questo va messo nel calderone soprattutto perchè sabato c’è il derby interno contro Pescara che ha incamerato 7 successi di fila.

Le note dolenti arrivano dall’Adriatica Press Teramo che continua a rimandare l’appuntamento con il ritorno al successo in generale (manca dal 25 Novembre) e con il primo esterno che risale, addirittura, allo scorso campionato. Le concorrenti scappano, oltre a Porto Sant’Elpidio a meno due, le altre sono già a meno otto. A Civitanova i biancorossi sono partiti malissimo, hanno avuto la forza di reagire ma due triple in avvio di ultimo quarto hanno reso vano ogni altro tentativo di recupero. Società delusa e ci mancherebbe, non è escluso che possa saltare qualche testa importante.