TERAMO – Nelle elezioni amministrative del 20 e del 21 settembre si torna al voto in cinque comuni della Provincia di Teramo. “Tra i cinque Comuni della provincia di Teramo in cui si tornerà al voto il 20 e 21 settembre prossimo, solo Montorio al Vomano supera i 5000 abitanti, “condizione questa – afferma la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri – che consente agli elettori di andare a votare ed esprimere la doppia preferenza di genere, nel rispetto della legge n. 215 del 2012, introdotta proprio con lo scopo di favorire l’accesso delle donne negli organi rappresentativi degli enti locali. E’ importante sottolineare la possibilità di votare per un secondo candidato alla condizione, però, che la scelta ricada su persona di sesso differente rispetto a quello del destinatario della prima preferenza. La ratio consiste nel volere ‘abituare’ l’elettore a votare sia per uomini sia per donne, concorrendo così a realizzare un clima culturale che mira al rinnovamento di cui hanno bisogno le Istituzioni e, quindi, ad una più equa rappresentanza dei generi”.
“E’ indubbio che si sia registrato un significativo incremento di figure femminili nelle liste per le elezioni amministrative e in seno alle amministrazioni stesse, anche in Provincia di Teramo, ma questo risultato – sostiene la Brandiferri – sebbene importante, è lontano dall’affermazione di una effettiva parità di genere in politica. Il rispetto del principio di pari opportunità è fondamentale anche in ambito politico: non è più tempo di lasciare le donne fuori dagli organi decisionali. Purtroppo dobbiamo prendere atto del fatto che sono sempre gli uomini a decidere non solo la composizione delle liste ma anche i ruoli che le donne, una volta elette, dovranno ricoprire. Le donne devono essere considerate come un valore aggiunto nelle liste e nelle amministrazioni comunali e non come un ostacolo o un intralcio teso alla sottrazione di poltrone agli uomini. Quando ciò si verificherà, allora si potrà parlare di effettiva parità di genere, ma i tempi non sono ancora maturi”.
“Il voto amministrativo a Montorio al Vomano – conclude la Consigliera di Parità – con la possibilità di esprimere la doppia preferenza di genere, rappresenta un banco di prova importante in tema di affermazione del principio di equa rappresentanza di genere”.