ROMA – Unicef Italia torna a celebrare la “Festa dei nonni e dei bambini” del 2 ottobre con oltre 400 appuntamenti organizzati in tutta Italia grazie al supporto di 2.000 volontari; gli eventi si svolgeranno soprattutto nei giorni 28-29 settembre e il 2 ottobre in piazze, strade e scuole. La Festa, spiega una nota, sarà anche un momento di solidarietà: a fronte di un piccolo contributo, sarà possibile scegliere tra i diversi regali Unicef disponibili: i fondi raccolti andranno a sostegno dei programmi dell’Unicef contro la malnutrizione infantile. Secondo gli ultimi dati sono 148,9 i milioni di bambini al di sotto dei 5 anni colpiti da malnutrizione cronica e 49,5 milioni quelli colpiti da malnutrizione acuta. Tema della mobilitazione è anche la memoria e le tradizioni: saranno ricordati i giochi di una volta, i mestieri dimenticati, i racconti dei nonni, canzoni, musiche, balli e altre attività che riguardano le tradizioni popolari del nostro paese. “I nonni – ha dichiarato il presidente dell’Unicef Italia Francesco Samengo – sono presenze su cui ogni bambino o nipote dovrebbe poter contare. Ci ricordano le sfide, i momenti felici e quelli difficili che fanno la storia di una famiglia. I nonni sono la nostra memoria e come nonno e come Presidente dell’Unicef Italia vogliamo celebrarli in una festa che riunisca insieme tutte le generazioni. Ci sono paesi in cui i bambini vengono lasciati soli, orfani di genitori venuti a mancare in guerra o per malattie o perché la loro mamma non ha ricevuto assistenza qualificata al momento di darli alla luce. Sono bambini che riescono a sopravvivere e a crescere esclusivamente grazie alla presenza di una nonna o di un nonno. L’Unicef è al loro fianco con programmi nutrizionali e di supporto alla prima infanzia. Sono lieto di avere anche per questa edizione della Festa dei nonni al nostro fianco il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nostro ‘Goodwill Ambassador’, e l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, con i quali condividiamo una cultura del territorio a partire dall’attenzione ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” – ANSA –