SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Sono tornate in piazza anche questo sabato – il terzo di fila – le Mascherine Tricolori per ribadire la loro opposizione alle misure insufficienti del governo Conte e alle restrizioni del lockdown.
In 80 città italiane, da Nord a Sud, tra le quali in provincia di Teramo, come ormai consuetudine, a Sant’Egidio alla Vibrata, in Piazza Umberto I.

Migliaia di Italiani hanno manifestato mantenendo le distanza di sicurezza, indossando le Mascherine Tricolori ma urlando il loro atto di accusa contro questo governo. A Roma la protesta, partita da Piazza del Popolo, con centinaia di cittadini poi diretti sotto Palazzo Chigi e nelle altre vie della città bloccate dalle forze dell’ordine che hanno identificato alcune decine di persone e che hanno impedito ai partecipanti di poter tornare a casa.

Nella piazza santegidiese, a metà pomeriggio, un numero crescente di persone, rispetto ai sabati precedenti, hanno in modo pacifico ma determinato, riaffermato la contrarietà all’escutivo nazionale, reo di aver fatto tante promesse ma zero fatti. Inoltre, duro l’attacco per la regolarizzazione di 600 mila clandestini mentre cittadini, lavoratori, imprese e commercianti sono stati ridotti alla fame.