PESCARA – “Temevamo che i sei mesi di applicazione del funzionario giudiziario e dell’operatore inviati dal Presidente di Corte d’Appello dell’Aquila  in supporto dell’ufficio del Giudice di Pace di Sulmona potessero rappresentare una sorta di spartiacque temporale sulla sopravvivenza dei tribunali non provinciali. Invece è arrivata la notizia che tutti speravamo di ricevere. Sarebbe stato prorogato fino al 31 dicembre 2023, infatti,  l’applicativo di cui al Decreto Legislativo 155/2012 che impone la chiusura dei tribunali non provinciali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto”. Così il Segretario Generale Territoriale UIL PA Fabrizio Petroni ed il Segretario Organizzativo Provinciale Mauro Nardella.
“Certo non è la dichiarazione di salvataggio che cerchiamo e che ci auspichiamo di poter comunque raggiungere ma intanto si respira un po’. Si avrà a disposizione, quindi e se tutto dovesse essere confermato, un anno in più per cercare di convincere gli scettici a farli discernere dalla malsana idea di chiusura, facendo capire loro quanto sia importante, invece, puntare sull’utilità di fare permanere in loco questi importanti presidii giudiziari. La ‘battaglia’ continua”, conclude la nota del sindacato di categoria.