ATRI – A seguito del parere non favorevole, espresso dal Comitato CCR-VIA il 6 febbraio scorso, all’accoglimento delle controdeduzioni presentate da Consorzio Piomba Fino, molteplici parti politiche hanno palesato, per vie ufficiose e mediatiche, la propria insoddisfazione sull’operato dell’arch. D’Alessandro, attuale Commissario straordinario del “Consorzio Comprensoriale per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani area Piomba Fino”

Tale Consorzio è una società a partecipazione diretta del nostro Ente il quale è tenuto a valutare le modalità di svolgimento delle attività e dei servizi dallo stesso gestiti con particolare riguardo all’efficienza, al contenimento dei costi e al soddisfacimento dei bisogni della comunità e del territorio amministrati. Discutibile, tra l’altro, l’utilità collettiva di una discarica che raccoglie rifiuti provenienti da ogni dove tranne dai comuni consorziati.

Poiché nei giorni scorsi il Commissario D’Alessandro ha comunicato a mezzo stampa l’intenzione di ricorrere alla Giustizia Amministrativa contro il rigetto del progetto di ampliamento della discarica di Santa Lucia in Atri, ricorso le cui spese, paradossalmente, graverebbero sulle spalle dei nostri cittadini, abbiamo proposto un “ordine del giorno” con il quale chiederemo, nella prossima assise pubblica, all’intero Consiglio Comunale di ufficializzare una volontà da più parti espressa solo a parole, ovvero quella di formulare esplicita ed ufficiale richiesta di intervento dell’attuale Governatore della Regione Abruzzo al fine di valutare l’operato dell’arch. Laura D’Alessandro e l’eventuale revoca del suo incarico.

Il suo agire continua ad andare in senso contrario sia rispetto alle volontà politiche locali, sia rispetto al bene della collettività.

Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle di Atri

Cinzia Di Luzio